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Pročitajte i poslušajte Ezopovu basnu: “Kralj div”.

Kazalo sadržaja

Pozdrav svim prijateljima na svijetu od tvoje Francesce Ruberto.

Ezop (na starogrčkom: Αἴσωπος, Áisōpos; Menebrija, oko 620. pr. Kr. – Delfi, 564. pr. Kr.) bio jestarogrčki pisac, suvremenik Kreza i Pizistrata (6. st. pr. Kr.),poznat po svojim bajkama. Njegova djela (Ezopova djela) imala su veliki utjecaj na zapadnu kulturu: njegove su basne…Vidi više

Kralj je zahvalno zasjaoto jebasnanapisaoEzop.

Čitajmo zajedno

C’era una volta uno stagno pieno di rane che facevano quel che volevano: saltavano di qua e di là, oziavano e gracidavano dalla mattina alla sera.

Un giorno, decisero di chiedere a Zeus un sovrano che insegnasse loro a vivere rispettando le regole e la disciplina. Zeus, divertito da questa richiesta, getto nello stagno un travicello di legno. Il travicello cadde in acqua con un gran tonfo: le rane, spaventate, si rintanarono nel fango sul fondo dello stagno e per un po’ non uscirono.

Poi, vedendo che il travicello di legno galleggiava immobile sulla superficie dello stagno, andarono a vederlo più da vicino. Cominciarono a toccarlo, poi a saltarci sopra: il travicello non si muoveva e non diceva una parola. Presto, le rane tornarono alla vita sregolata e allegra di prima, ignorando il loro re. Dopo qualche tempo, le rane tornarono da Zeus e gli chiesero un nuovo re: il re che ci hai mandato è una nullità; noi vogliamo un sovrano che ci faccia rispettare le sue regole.

A questo punto, Zeus gettò nello stagno un serpente, che cominciò a divorare tutte le rane che trovava. Per la paura, le rane smisero di gracidare e cominciarono a vivere nascoste tra le canne o nel fango. Le rane superstiti tornarono sull’Olimpo, supplicando Zeus di riprendersi quel serpente malvagio.

No vođa bogova reče im: “Poslao sam vam dobrog kralja, a vi ste ga odbili. Sada, zadrži zloga.” Bolje zadržati osrednju situaciju nego riskirati da je promjenom drastično pogoršate.

Nadam se da vam je ovo bilo od pomoći! Ako imate još pitanja, ne ustručavajte se pitati.