Legere tempus: III minuta

Lege et audi "naturae matris recipe"

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Summary

Ciao a tutti amici ed amiche di Eugenio e di tutto il mondo.

Hoc vespere Giovanna novam fabulam tibi leget.

La ricetta di Madre Natura — Mater naturae recipe 3

Legamus simul

Mamma Fata aveva deciso di mettere al mondo il più bel folletto del sottobosco. Aveva organizzato tutto con attenzione e si era procurata tutti gli ingredienti che servivano. Era felicissima!

Diem plenae lunae quae tandem advenit avide expectat. Et assumpsit ollam ferream pulchram et coepit miscere ingredientia;

Diluvium gaudii!

Infinita felicitas!

ternum insania…!

Parum, sol, et modicum mare!

Il contenuto del pentolone cominciò a ribollire vorticosamente… E sprigionava una forza così intensa che il pentolone si rovesciò! Mamma Fata era delusa, ma non si perse d’animo. Pensò… Ho sicuramente sbagliato il pentolone!

ollam cupream pulchre procuravit, diem plenae lunae anxie expectavit, et iterum coepit. Flumen laetitiae! Infinita felicitas! Ternum insania! Parum, sol, et modicum mare!

Anche questa volta il vortice che si generò era forte e intenso e il pentolone resistette un minuto in più per poi rovesciarsi per la seconda volta. Mamma Fata era forte e tenace e non si arrese, si procurò immediatamente un meraviglioso pentolone d’oro. Attese con ansia il giorno della luna piena e ricominciò a mescolare i preziosi ingredienti nel pentolone dorato.

Diluvium gaudii! Infinita felicitas! Ternum insania! Parum, sol, et modicum mare! Vortex hoc tempore etiam vehementior erat quam caeteri et urna aurea, licet repugnantior, cedere ac evertere post tempus debebat.

Mamma Fata era veramente triste e sconsolata, non sapeva proprio come risolvere il problema. Madre Natura vide la tristezza negli occhi di Mamma Fata e le chiese cosa avesse… La fata le raccontò le sue disavventure e Madre Natura si aprì in un sorriso luminoso e caldo che avvolse la dolce fatina e le disse…

“Recte dicis, ollam iniuriam uteris! Tantum uti debes quod ingredientem etiam continet, quem absentis habet!"

Mamma Fata la ringraziò, ma non capì… All’improvviso vide passare davanti a sé una fatina Azzurra che giocava felice con il suo folletto… Sentì nel suo petto un battito fortissimo… E capì…

Attese felice la luna piena che finalmente arrivò… Era la più grande e luminosa che avesse mai visto! Cominciò a mettere gli ingredienti dentro il suo cuore ricolmo d’amore… Una marea di gioia! Una infinita felicità! Un pizzico di follia! Un po’ di sole e un po’ di mare! Sentì il suo cuore battere all’impazzata e più il vortice diveniva forte e intenso più il cuore diventava forte, sostenuto dal grande amore…

All’improvviso di fronte a sé apparve il più bel folletto che avesse mai visto che subito le saltò addosso per abbracciarla e riempirla di baci! Iniziarono subito a giocare per il mondo diffondendo gioia e amore…E Madre Natura li osservava felice…