Legere tempus: III minuta
Denique Lunae IX Decembris, ultima septimana
Summary
Excitat e somno
Ore 5.30: il mio corpo e la mia mente si rifiutano di dormire.
Mi alzo. Eugenio si rotola ancora nel piumino, dorme non molto tranquillo.
Incipiamus hanc novam septimanam, ultimam cycli radiotherapiae.
Ed inizia la fase della preghiera.
Accompagno Francesca a scuola alle 8.15.
Eugenio ha vomitato.
Discessum
In 8.35 relinquimus. Hora 11.00 Romae sumus, quae nos excipit solita negotiatione in via della Sacchetti silva pinea.
cot
11.45 Nunc est et solemus exspectamus, ab aliis "festis feriatis" momentum occupatum.
Alle 12 Eugenio è sul lettino. Fabrizio è un professionista scrupoloso e gentilissimo. 30 minuti circa e abbiamo finito, ha finito la sua “tan".
At sumus 13.30Infantis Iesu hospitalis. Eugenio ha fatto già le analisi del sangue. Ora siamo in attesa.
Alle 14.30 decidiamo di andare a pranzo alla mensa dell’ospedale: Eugenio mangia poco, pochissimo, sempre mal di pancia. Fusilli prosciutto e piselli, risotto allo zafferano, petto di pollo, fettina di maiale.
Alle 15 siamo a colloquio con la dottoressa Milena Paiano, che verifica piastrine a 77 (le precedenti analisi erano a 97), creatinina bassa (segno che Eugenio beve pochissimo).
Hodie, numquam antea factum, dilectum nostrum visitare statuimus Papa francesco a casa sua: malgrado Eugenio sia distrutto, la sua fede e il nostro amore ci spingono a Gesù, ad andare a casa sua, dove poterlo salutare, e ringraziare, e lodare per tutto quello che sta facendo per noi.
Sanctus Petrus
500 metri a piedi, che per Eugenio sono stati 25 chilometri, a fatica, ma con tanto amore nel cuore, raggiungiamo la nostra affezionata S. Petri in Quadrato. Tempestas praeclara est, calet, cor calefacit
Eamus Romam domum
17 Apud Romam iterum profecti sumus.
Pervenimus per Joan Mirò 15, circiter 6pm.
Eugenio, stanchissimo, felice.
Si guarda allo specchio, triste.
Qualis Pater talis filius
Ut pondus leve dicam, "nunc tantum similes aspicimus!"
Triste ridemus.
Adhuc vomitus. Destruitur, et arma capit et cubat. Nos quoque.
Bonum noctis