Meditazione: morire per vivere

Morire per Vivere

Morire a se stessi può sembrare una cosa negativa. La maggior parte delle persone vuole esaltare, applaudire e promuovere se stessa.

Ma nel regno di Dio, morire a se stessi è fondamentale.

"Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me."

Galati 2:20

Un pezzo di argilla non può diventare un'opera d'arte se non viene modellato. Della vernice non può essere usata per un capolavoro se prima non viene versata. Un giacimento di carbonio deve trasformarsi per diventare un diamante. Un bruco deve abbandonare la sua vecchia vita per diventare una magnifica farfalla.

L'invito a morire è in realtà un invito a vivere.

Quando doniamo la nostra vita a Dio, scegliamo di rinunciare ai nostri progetti, ai nostri desideri e ai nostri doni. E questo può essere difficile. Ma sappiamo anche che dall'altra parte c'è qualcosa e Qualcuno di meglio.

Dio può ridefinire i nostri piani, trasformare i nostri desideri e dare un nuovo scopo ai nostri talenti, il tutto per la Sua gloria.

L'apostolo Paolo, l'autore della Lettera ai Galati, sperimentò in prima persona il potere di Cristo di cambiare le vite. La potenza di Cristo trasformò radicalmente Paolo da qualcuno che perseguitava i credenti ad un appassionato discepolo di Gesù.

Grazie a quell'esperienza, Paolo capì che l'unico modo di vivere era quello di abbandonare ogni aspetto della sua vita a Cristo. Ed è per questo che ci invita a fare altrettanto.

Gesù non sarebbe potuto risorgere senza essere stato prima crocifisso e questo vale anche per noi.

Che cosa devi abbandonare a Gesù oggi? Quale comportamento, abitudine o pensiero devi "crocifiggere"? Vieni a Gesù così come sei e daGli il permesso di trasformare e rinnovare la tua vita.