
Ti strappo una risata: superman
Leggiamo insieme
Alle 7 di mattina un uomo torna a casa sua, ed entra cercando di fare meno rumore possibile. Purtroppo per lui, ad attenderlo in fondo al corridoio c’è sua moglie, arrabbiatissima!
– Buongiorno Superman, non ti sembra di essere un po’ in ritardo??! – gli urla contro.
– Aspetta cara, posso spiegarti tutto! Sono stato con quel cliente che ti dicevo.
– Ah sì? E avete discusso tutta la notte di lavoro?? Vero Superman?? – ribatté lei.
– Ma ti ho detto che era una cosa molto importante, un affare che non potevo farmi sfuggire… così dopo aver trovato l’accordo l’ho portato a cena in un bel ristorante.
– E ci siete stati fino alle 7 di mattina, Superman? Credi che io sia stupida?
– Ma no, cosa dici? Dopo si era fatto tardi ma lui ha voluto che lo accompagnassi in un pub per continuare la nostra discussione di lavoro e lì ci siamo stati fino alle 3…
– Ah davvero… e dopo le 3 che avete fatto Superman??
– Dopo stavamo tornando a casa ma la sua macchina non è partita così mi ha chiesto se gli potevo dare un passaggio fino a casa sua che però si trova dall’altra parte della città, e allora…
– Senti Superman, vedi di smetterla… io dovrei credere a tutte le bugie che mi stai raccontando??
– Lasciami spiegare… Ma scusa… Perché continui a chiamarmi Superman??
– Perché solo Superman si mette le mutande sopra i pantaloni!!!

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