Leggi e ascolta la nostra preghierina del 29 gennaio 2022
La mattina ha sempre un sapore dolce in bocca: è come assaggiare il primo frutto di stagione, è come essere presenti al primo giorno dopo la creazione, è come se Dio all'alba svegliasse tutti i suoi figli.
Ammiro il sole che si specchia negli alberi del nostro giardino e penso ad Eugenio che si rotola nell'erba fresca e profumata dell'eden, in compagnia dei suoi nuovi amici ed amiche.
Oggi mia mamma, in preda allo sconforto totale e alla paura, mi ha confessato la sua positività al covid19, dopo essere stata sottoposta al tampone nella casa di cura dove è ricoverata per la riabilitazione.
Ho tentato, invano, di rassicurarla e di portare pazienza, perché con le sue tre dosi di vaccino il virus del covid19 si risolverà come una banale influenza.
Ma giustamente lei mi ha risposto: "a 92 anni devo ancora portare pazienza? Prego tanto Eugenio e Gesù, di portarmi con loro in paradiso" Sia io che Giuseppina l'abbiamo confortata, nelle nostre umili possibilità, spiegandole che i disegni di Dio sono per noi inconcepibili e misteriosi: "sia fatta la Sua volontà" le abbiamo più volte ripetuto.
Preghiamo tutti insieme per i nostri anziani, in speciale modo per gli anziani malati e allettati; per tutte le persone che in solitudine, soffrono per il vuoto intorno a loro; per tutti i malati di covid19, che possano presto riaprire le porte del loro rifugio sigillato agli affetti più cari; a tutti i guerrieri che in ospedale lottano per la vita, per quella santa vita che il Signore ha loro donato.
