Leggiamo ed ascoltiamo la nostra Preghierina del 26 marzo 2023
Sommario
Lazzaro manda cattivo odore: si è fatta strada la rassegnazione. Giotto evidenzia che la donna si copre il naso, ma il comando "Lazzaro vieni fuori" capovolge la sfiducia in speranza e invita ciascuno a uscire dal sepolcro che ci tiene prigionieri.
Boker or via Twitter

Gesù il rivoluzionario. Gesù attua la rivoluzione dell'amore. Gesù, figlio del Padre, ci spiega che Lui è misericordia, è passione e compassione, è amore allo stato puro.
Non copriamoci il volto per non sentire la nostra puzza: piuttosto ungiamoci il capo di profumo d'amore, di compassione per i nostri fratelli, di benedicenze per tutti.
Solo così potremo scoprire il nostro sepolcro e vivere, in eterno nel ricordo di tutti coloro a cui abbiamo voluto bene e cui abbiamo fatto del bene.
Dio è venuto ad abitare tra noi grazie al sì di Maria nell’#Annunciazione. È il sì più importante della storia, il sì umile che rovescia il no superbo delle origini, il sì fedele che guarisce la disobbedienza, il sì disponibile che ribalta l’egoismo del peccato.
Papa Francesco via Twitter
Maria non ha avuto neanche una piccola esitazione: SI!
Ecco la sua risposta, secca, decisa, inconfutabile: SI, si!!!
La nostra risposta alla chiamata di aiuto di un nostro fratello in difficoltà: SI
La richiesta di ascolto di una nostra amica che ha bisogno di sfogarsi: SI
"i miei amici non trovare risposte alla richiesta di cure mediche, tutti sembrano sordi": ECCOMI, SI, ci sono!
Ogni giorno, tutti i giorni: SI
Ci sono momenti in cui la vita sembra un sepolcro chiuso: tutto è buio, intorno si vedono solo dolore e disperazione. Nel #VangelodiOggi (Gv 11,1-45) Gesù ci dice che in questi momenti non siamo soli. Proprio in questi momenti Lui si fa più che mai vicino per ridarci vita.
Papa Francesco via Twitter
Il Vangelo di oggi ci suggerisce ci vivere, di vivere oggi come se fosse l'ultimo giorno.
Solo così sapremo assaporare l'eternità, quella che ci attende.
Il #VangelodiOggi (Gv 11,1-45) è un inno alla vita. Gesù ci insegna a non lasciarci imprigionare dal dolore, a non lasciar morire la speranza. Lui ci vuole liberi e vivi, non ci abbandona, è sempre con noi. Come a Lazzaro, ci dice: ritorna a vivere!
Papa Francesco via Twitter
Angelus del Santo Padre Francesco del 26 marzo 2023
Preghiamo insieme
