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Leggi e ascolta la Preghierina del 16 gennaio 2023

Ora i discepoli di Giovanni e i farisei stavano facendo un digiuno. Si recarono allora da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
Gesù disse loro: «Possono forse digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Finché hanno lo sposo con loro, non possono digiunare. Ma verranno i giorni in cui sarà loro tolto lo sposo e allora digiuneranno. Nessuno cuce una toppa di panno grezzo su un vestito vecchio; altrimenti il rattoppo nuovo squarcia il vecchio e si forma uno strappo peggiore.
E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri e si perdono vino e otri, ma vino nuovo in otri nuovi».
Vangelo di Marco 2, 18-22

Per la prima volta Gesù si identifica allo sposo.

E se c’é lo sposo c’é anche la sposa ma chi è?

È il discepolo ma anche il fariseo che si trova difronte a Gesù.

Adesso che la tua anima è nel giardino del Signore, solo il fruscio del vento che attraversa le foglie di un albero ci fa sentire la tua voce.

Infatti oggi abbiamo sentito la voce nei molti alberi che attraversano Casa Ruberto con il vento di una fredda giornata di gennaio.

Si sa che tutte le volte che inizia un nuovo anno anche se da ben 5 anni non nevica e ci manca quel calore, freddo ma penetrante.