Tempo di lettura: 8 minuti

聖三位一体の厳粛

Si può definire quella di oggi come la solennità dell’amore, perché Dio, che secondo il dogma trinitario è uno e trino, è amore.

ベネディクト16世、 の中に'アンジェラス in occasione della festa della SS. Trinità del 2009, prosegue ricordando che “tutto proviene dall’amore, tende all’amore, e si muove spinto dall’amore, naturalmente con gradi diversi di consapevolezza e di libertà”. Ed è proprio quell’amore a immagine e somiglianza del quale l’umanità è stata creata, a costituire una lontana impronta della Trinità nell’uomo.

Solennità della Santissima Trinità
聖三位一体

平等で異なる 3 人の人格の中にのみ 1 人の神が存在する

Il mistero della SS. Trinità è, come dice la parola stessa, un mistero. Come tale non può essere spiegato dalla ragione, ma questo non significa che sia irrazionale, cioè in contrasto con la ragione stessa.

Tale mistero non afferma l’esistenza di tre dei, ma di un Dio solo che però è tre persone uguali e distinte: tale, increato e onnipotente è il Padre; tale, increato e onnipotente è il Figlio; tale, increato e onnipotente lo Spirito Santo.

L’amore di Dio Trinità, dunque, è del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo: ciò significa che senza il Figlio non ci sarebbe lo Spirito Santo e senza il Padre non ci sarebbe il Figlio, il tutto in una successione non cronologica, bensì logica.

Didatticamente, poi, si attribuisce al Padre la creazione, al Figlio la redenzione e allo Spirito Santo la santificazione, ma tutti e tre partecipano in tutte e tre le azioni. Il mistero trinitario è ricordato in ogni Liturgia e in tutti i Sacramenti.

党の起源と歴史

La solennità dedicata alla SS. Trinità è una festa del Signore, tanto che la Messa relativa inizia con l’esaltazione di Dio Trinità “perché grande è il suo amore per noi”. Eppure questa venne inserita tardi nell’Anno liturgico, solo a partire dal 1334 per volere di ヨハネ二十二世.

In precedenza, sebbene il dogma trinitario fosse codificato nella Chiesa sin dai primi secoli, fino all’VIII non viene quasi menzionato. La prima testimonianza che abbiamo è quella del monaco Alcuino di York che celebrava messe votive ma erano per così dire fatti privati, devozioni personali, almeno fino al riconoscimento ufficiale del 1022 nel Concilio di Selingestadt.

一方、リエージュ司教ステファノはすでに 920 年に教区内で親衛隊に捧げる祝祭を設立していました。 トリニティとその文書クリュニー修道院 1090 年に遡ると、この祭典はすでに確立されていたことがわかります。 しかし 教皇アレクサンダー1世, a metà del secolo XI, non ritenne necessario introdurre una celebrazione specifica della SS. Trinità per la Chiesa universale, in quanto questo mistero era già venerato e ricordato ogni giorno nella liturgia e nella preghiera, anche solo con il segno della croce.

この決定にもかかわらず、カンタベリーの聖トーマスによってイギリスから、そしてシトー会の命令のおかげでフランスからの祝祭の広がりは続きました。

教皇ベネディクト十六世より

((アンジェラス 2009 年 6 月 7 日、至聖なる三位一体の厳粛な式典のため)

「今日私たちは、 聖三位一体 così come ce l’ha fatta conoscere Gesù. Egli ci ha rivelato che Dio è amore “non nell’unità di una sola persona, ma nella Trinità di una sola sostanza” (Prefazio): è Creatore e Padre misericordioso; è Figlio Unigenito, eterna Sapienza incarnata, morto e risorto per noi; è finalmente Spirito Santo che tutto muove, cosmo e storia, verso la piena ricapitolazione finale.

Tre Persone che sono un solo Dio perché il Padre è amore, il Figlio è amore, lo Spirito è amore. Dio è tutto e solo amore, amore purissimo, infinito ed eterno. Non vive in una splendida solitudine, ma è piuttosto fonte inesauribile di vita che incessantemente si dona e si comunica.

Lo possiamo in qualche misura intuire osservando sia il macro-universo: la nostra terra, i pianeti, le stelle, le galassie; sia il micro-universo: le cellule, gli atomi, le particelle elementari. In tutto ciò che esiste è in un certo senso impresso il “nome” della Santissima Trinità, perché tutto l’essere, fino alle ultime particelle, è essere in relazione, e così traspare il Dio-relazione, traspare ultimamente l’Amore creatore.

Tutto proviene dall’amore, tende all’amore, e si muove spinto dall’amore, naturalmente con gradi diversi di consapevolezza e di libertà. “O Signore, Signore nostro, / quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!” (Sal 8,2) – esclama il salmista.

Parlando del “nome” la Bibbia indica Dio stesso, la sua identità più vera; identità che risplende su tutto il creato, dove ogni essere, per il fatto stesso di esserci e per il “tessuto” di cui è fatto, fa riferimento ad un Principio trascendente, alla Vita eterna ed infinita che si dona, in una parola: all’Amore.

“In lui – disse san Paolo nell’Areòpago di Atene – viviamo, ci muoviamo ed esistiamo” (At 17,28). La prova più forte che siamo fatti ad immagine della Trinità è questa: solo l’amore ci rende felici, perché viviamo in relazione per amare e viviamo per essere amati. Usando un’analogia suggerita dalla biologia, diremmo che l’essere umano porta nel proprio “genoma” la traccia profonda della Trinità, di Dio-Amore.

La Vergine Maria, nella sua docile umiltà, si è fatta ancella dell’Amore divino: ha accolto la volontà del Padre e ha concepito il Figlio per opera dello Spirito Santo. In Lei l’Onnipotente si è costruito un tempio degno di Lui, e ne ha fatto il modello e l’immagine della Chiesa, mistero e casa di comunione per tutti gli uomini. Ci aiuti Maria, specchio della Trinità Santissima, a crescere nella fede nel mistero trinitario.

ソース gopeloftheday.org

Domenica scorsa, con la solennità della Pentecoste, si è concluso il tempo di Pasqua, e con lunedì si è ripreso il tempo ordinario, ossia il tempo della Chiesa (quando i sacerdoti sono vestiti di colore verde), tempo durante il quale siamo chiamati a vivere, nella normalità della vita quotidiana, il vangelo, testimoniando la gioia di essere discepoli di Gesù crocifisso e risorto.

ちょっと立ち止まって振り返ると、一枚の絵が見えてきます。

から天国のバルコニー Dio Padre ha colto quanto gli uomini, dopo il peccato di Adamo ed Eva (Gn 3), si sono smarriti, incapaci di ritrovare la strada per tornare al Cielo: ha mandato i profeti per aiutarli a ritrovare la via, e non solo non hanno dato loro retta, ma li hanno uccisi (cfr Mt 23,29ss). Alla fine, mosso da compassione, ha mandato il suo unico Figlio, “E Dio si è fatto carne, e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1,14, Natale).

Gesù, il Figlio di Dio, ha condiviso in tutto, eccetto il peccato, la nostra condizione umana, aiutandoci a far memoria che siamo creati da Dio, siamo suoi figli e che Dio è Padre. Con le sue parole e la sua vita, ci ha insegnato con Verità la Via per tornare al Padre, Vita eterna. Così Gesù ci ha manifestato il volto del Padre: “Chi ha visto me, ha visto il Padre” (Gv 14,9).

Ci ha ricordato che la via al cielo è possibile per tutti, che non dobbiamo temere, non dobbiamo vergognarci… perché Dio Padre è amore, è fedeltà, è misericordia. Gesù, obbediente al Padre, è morto in croce per la nostra salvezza. Il terzo giorno è risorto, vincendo sul peccato e sulla morte, aprendoci in questo modo la via per tornare al Padre suo e Padre nostro (Pasqua).

Un cammino che possiamo fare con fiducia perché, Gesù asceso al Cielo ci ha donato lo 聖霊 (Pentecoste), primo dono ai credenti, Amore fatto persona riversato nelle nostre persone per vivere da figli di Dio. In questo modo si comprende perché oggi la liturgia ci fa vivere la solennità della 聖三位一体: Padre, Figlio e Spirito Santo. Una sorta di sintesi e soprattutto meta del cammino fin qui compiuto. 

Questo Dio, che si presenta Uno e Trino, non è così lontano come sembra ma è talmente vicino che si è fatto per noi Pane spezzato, コーパスクリスティ(次の日曜日)。 天国への道のパン、天使のパン。 を保存し明らかにするギフトSacratissimo Cuore di Gesù, コルパス・ドミニの次の金曜日に私たちが祝う厳粛さ。

Tre ricorrenze liturgiche che riassumono il mistero della nostra fede, dischiusa in questi mesi: dal Natale alla morte e risurrezione di Gesù, alla sua ascensione fino alla Pentecoste.

L’eresia di Ario (la quale metteva in dubbio la divinità di Gesù e il legame della Santissima Trinità), condannata nei Concili di Nicea (325, il Credo niceno) e Costantinopoli (381, il Credo niceno-costantinopolitano) favorirono d’altro canto una diffusa attenzione verso la fede nella Trinità, sia nella predicazione che nella pratica di pietà. Già intorno all’VIII secolo appaiono nei prefazi liturgici cenni riguardanti la dottrina sulla Santissima Trinità.

Verso l’800 emerge una Messa votiva in suo onore da celebrarsi in una domenica – decisione osteggiata perché ogni domenica comporta la memoria della Trinità – finché nel 1334 papa Giovanni XXII introdusse la festa per tutta la Chiesa.


5x1000 を私たちの協会に寄付してください
費用は一切かかりませんが、私たちにとっては非常に価値のあるものです。
小さながん患者を助けるためにご協力ください
あなたが書く:93118920615

Da leggere:

コメントを残す

最新記事

Nella notte è tutto scuro
4 Maggio 2024
Trovare rifugio
tanti volti nel mondo, pace
4 Maggio 2024
La Parola del 4 maggio 2024
mano che porge il cuore
2024 年 5 月 3 日
Preghierina del 3 maggio 2024
amicizia, mano nella mano
2024 年 5 月 3 日
Ho bisogno di sentimenti
Eugenio e Anna Pasquariello, amici per sempre
2024 年 5 月 3 日
勝つか負けるか

今後のイベント

××