Commento al Vangelo del 18 settembre 2022

Tempo di lettura: 3 minuti

Guarda il video del Commento al Vangelo del 18 settembre 2022

Padre Jean-Paul Hernandez commenta il Vangelo della domenica e l’arte cristiana che ha ispirato.

In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: “Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti”.

Chi vive le piccole cose come espressione della fede incontra Dio, perché dobbiamo imparare a vedere Dio nel poco, come ha insegnato Gesù istituendo l’eucarestia con solo pane e vino. È nel cuore che dobbiamo fare una scelta: non possiamo fare della ricchezza il nostro idolo.

Sulla Strada va in onda sabato alle 14.35 e domenica alle 8 su Tv2000 | Canale 28 – 157 Sky – https://www.tv2000.it/live

Commento al Vangelo del 18 settembre 2022
Michelangelo ha raffigurato Mosè con le tavole della legge mentre osserva adirato Israele che adora il vitello d’oro

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 16,1-13

Vangelo secondo Luca 16,1-13

In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli:
«Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”.

L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”.

Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”.

Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce.
Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.

Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?

Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».

Parola del Signore.

Eugenio Ruberto
Eugenio Ruberto
Commento al Vangelo del 18 settembre 2022
Loading
/

Destina il tuo 5x1000 alla nostra associazione
a te non costa nulla, per noi vale tanto!
Aiutaci ad aiutare piccoli malati oncologici
scrivi: 93118920615

PrecedenteProssimo post

Ultimi articoli

grapes, vine, plant, tralcio di vite
26 Aprile 2024
Me ne vado!
via della Conciliazione
26 Aprile 2024
La Parola del 26 aprile 2024
Gesù e gli apostoli
25 Aprile 2024
Preghierina del 25 aprile 2024
band musicale
25 Aprile 2024
Il do di petto
Angelo nel cielo
25 Aprile 2024
Il tuo Angelo

Eventi in programma

×