La sveglia suona alle 8, ma la mia sveglia biologica già dalle 7 entra in funzione.
Ieri è stata una giornata emozionante per Eugenio, Francesca, Giuseppina e per me.
Abbiamo ancora una volta toccato la solidarietà, vera, disinteressata, pulita, autentica, di cuore, col cuore.
In primis Maria Diana, con la sua Associazione Angela Serra hanno donato il loro cuore ed il loro contributo al desiderio di Eugenio di viaggiare per salutare amici e parenti lontani.
Subito di seguito, il fratello Gianicola si è prestato d’impeto alla trasformazione del sogno in realtà prestandoci il suo personale camper per tutto il tempo che Eugenio ha desiderio di viaggiare.
Toccare con mano la solidarietà mette i brividi, quei brividi che fanno sentire l’uomo più umano.
Stamattina alle 8.45 Eugenio si alza per andare in bagno.
Subito dopo iniziamo il rito delle capsule, iniziando da ondansetrone, e proseguendo, senza tanti problemi, con Temodal.
Adesso sono le 9.35 e siamo tutti e 4 in trepidante attesa che scadano altri 40 minuti di attesa per fare colazione, tutti insieme, sempre insieme, noi “fantastici 4“

driin, driiiin… il timer ci avverte che possiamo finalmente fare colazione!
Sono le 10.15: masterchef Remigio prepara toast con sottiletta e pancetta per Eugenio, per me, mentre Francesca preferisce la colazione dolce con la ciambella di zia Teresa e latte (con un goccino di caffè aggiunto da me)
Pomeriggio di relax per Eugenio
Ultimo aggiornamento: 26 Marzo 2021 19:45 by Remigio Ruberto