Quinta-feira, II semana em Roma

Resumo

Roma

Buongiorno, oggi a Roma il céu è abbastanza imbronciato. E le previsioni meteo parlano di pioggia e temporali.

Vicino casa Roma, ci sono molti rifiuti differenziati, di tutti i tipi!

Um longo e cansativo dia nos espera hoje: Policlínica Gemelli, cama de bronzeamento, Hospital Menino Jesus, analisi del sangue (preghiamo siano ottime) e colloquio con l’oncologa dott.ssa Cacchione. E piacente a Deus voltar para casa à noite.

Ci siamo già messaggiati con Francesca, che sta a casa di zia Luana, preparandosi per andare a escola.

Eugenio no, purtroppo non sta andando a scuola, ma non per sua volontà, ma per volontà divina. Tornerà, tornerà presto alla sua solita vida de adolescente di 13 anni, fatta di scuola, di basket, di amici, di amiche, di scaramucce, di NBA, di panini al pub, di laboratorio emotivo, della rilassante ma energica e formativa S. Messa della domingo.

Hoje o Google Maps decide outra estrada, esta muito "pitoresca": julgue por si mesmo pelas fotos.

Uma banca de fruta e legumes que oferece “verdure capate”, ou seja, legumes já descascados; uma loja de varejo que envia aos compradores "preços humanos" (como se existissem "preços alienígenas")

aquário

Aos 10 ele entra no aquário

Cartaz Aquarius na Policlínica Gemelli — *manifesto Acquarius al Policlínica Gemelli*

Alle 11 circa Eugenio esce dall’acquario, e mi chiede se possiamo trasferire il lettino anche a casa perché è molto morbido. Gli rispondo che sicuramente è molto, ma molto meglio il lettino suo, caldo e morbido!

Eugenio è fantastico: trasforma tutto in poesia, in fantasia, in amar.

Anche un rigido, freddo e antisettico lettino per la radioterapia per Eugenio diventa un caldo e morbido letto riposante! Meraviglioso!

Quando sono andato a prendere Eugenio e Pina davanti all’ingresso del Gemelli, una taxista molto scostumata ed ineducata, dapprima mi ha strombazzato con veemenza quando mi sono introdotto per diritto nel percorso di transito per l’ingresso principale, poi mi ha aggredito verbalmente anche davanti all’ingresso principale dove i degenti, disabili, persone con deficit e simili, e solo solo dovrebbero avere il diritto di occupare per pochi minuti un luogo pubblico adibito a tale scopo.

Mas obviamente as regras sempre se aplicam uns aos outros, aos outros, nunca a nós mesmos e não.
Acredito que mesmo em uma cidade grande e movimentada como Roma, se colocarmos o bom senso, as boas maneiras e acima de tudo o respeito acima de tudo, vivemos melhor e até o trânsito diminui!