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Leggi e ascolta le avventure sul primo raffreddore di stagione

Il raffreddore di stagione

Il raffreddore di stagione è un’infezione virale del tratto respiratorio superiore che può causare sintomi come naso chiuso, rinorrea, mal di gola, tosse, congestione, mal di testa lieve, starnuti, malessere e febbre. Il virus del raffreddore può diffondersi attraverso l’esposizione aerea alle goccioline d’aria o attraverso il contatto diretto con oggetti personali come utensili e asciugamani.

Per prevenire il raffreddore, è importante lavarsi le mani con acqua e sapone, disinfettare la cucina e il bagno, starnutire nei tessuti e scartarli, evitare la condivisione di oggetti come utensili e uno stretto contatto con persone che hanno il raffreddore.

Il trattamento del raffreddore comporta la gestione dei segni e dei sintomi. I farmaci per il raffreddore includono acetaminofene (analgesici: allevia i sintomi) e bromfeniramina, cetirizina (antistaminici: riduce le reazioni allergiche). Alimenti come zuppa di pollo, alimenti ricchi di vitamina C come le arance e alimenti contenenti antiossidanti come cavoli e broccoli possono aiutare a lenire i sintomi del raffreddore.

Si prega di notare che se si verificano sintomi nuovi, gravi o persistenti, è importante contattare un operatore sanitario.

Leggiamo insieme

Ciao a tutti, oggi voglio raccontarvi la mia esperienza con il primo raffreddore di stagione. Sì, lo so, è una cosa banale e noiosa, ma forse vi farà sorridere un po’.

Tutto è iniziato una settimana fa, quando sono andato a fare una passeggiata nel parco con il mio cane. Era una bella giornata di sole, ma c’era anche un vento gelido che mi ha colpito in pieno viso. Non avevo sciarpa né guanti, perché ero convinto che fosse ancora estate. Errore fatale!

Il giorno dopo mi sono svegliato con il naso chiuso, la gola secca e il mal di testa. Ho pensato: “Sarà solo un po’ di allergia, niente di grave”. Mi sono alzato dal letto, ho preso una tazza di tè caldo e ho acceso il computer per lavorare. Errore fatale!

Dopo un’ora mi sono reso conto che non riuscivo a concentrarmi su nulla. Avevo la febbre, i brividi e il corpo dolorante. Ho capito che era il primo raffreddore di stagione, quello che ti coglie impreparato e ti fa sentire come se fossi stato investito da un camion.

Ho deciso di andare a riposarmi sul divano, sperando che passasse presto. Ho acceso la TV e ho cercato qualcosa di divertente da guardare. Errore fatale!

Tutti i programmi che ho trovato erano o troppo tristi o troppo stupidi. Non riuscivo a ridere né a piangere, solo a starnutire e tossire. Mi sono sentito ancora più depresso e solo.

Allora ho chiamato il mio migliore amico, per chiedergli se poteva farmi compagnia. Mi ha risposto che era fuori città per lavoro e che non sarebbe tornato prima di due giorni. Mi ha detto di prendere delle medicine e di stare tranquillo. Errore fatale!

Le medicine che avevo in casa erano scadute da mesi e non avevo voglia di uscire per comprarne delle nuove. Ho pensato che sarebbe bastato bere molta acqua e mangiare della zuppa calda. Errore fatale!

La zuppa che ho preparato era troppo salata e mi ha irritato ancora di più la gola. L’acqua che ho bevuto era troppo fredda e mi ha fatto venire il mal di stomaco. Mi sono sentito ancora più male e disperato.

Ho deciso di arrendermi e di andare a dormire, sperando che il sonno mi portasse via il raffreddore. Ho spento le luci, ho tirato su le coperte e ho chiuso gli occhi. Errore fatale!

Non sono riuscito a dormire per tutta la notte, perché avevo il naso chiuso e respiravo a fatica. Ogni volta che mi giravo nel letto sentivo dei rumori strani provenire dal mio petto. Mi sembrava di essere un vecchio motore arrugginito.

Il mattino dopo mi sono svegliato con lo stesso raffreddore, ma con in più una sensazione di frustrazione e rabbia. Ho pensato: “Questo è il primo raffreddore di stagione più brutto della mia vita”. E poi ho pensato: “Perché non ne scrivo un post sul mio blog? Magari qualcuno si immedesima e mi fa sentire meno solo”. E così ho fatto.

Spero che vi sia piaciuto il mio racconto e che vi abbia fatto sorridere un po’.

Se anche voi avete avuto il primo raffreddore di stagione, fatemelo sapere nei commenti.

E se avete dei consigli su come curarlo, fatemeli sapere anche quelli. Grazie per avermi letto e alla prossima!

Ascoltiamo insieme

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Le favole della buonanotte
Primo raffreddore di stagione
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