Tempo di lettura: 5 minuti

Leggi e ascolta la nostra preghierina del 15 luglio 2023

Ciao amiche ed amici.

Per chi ancora non l’avesse letto, vi consiglio di cliccare subito su questo link:

Porterà benefici alla vostra mente e soprattutto al vostro animo.

Ringrazio sempre infinitamente il mio nuovo amico Padre Gaetano Piccolo SJ, per il dono settimanale che ci concede.

In questa giornata tanto rovente che tranquilla per merito del caldo che tiene i molestatori stradali tappati in casa, ringraziamo sempre il Signore di ogni cosa che ci dona.

Tre anni fa proprio in questa giornata eravamo in balia delle analisi, troppe e angoscianti: ma andavano fatte!

Quindi, quando vi capita di lamentarvi per il troppo caldo o per il troppo freddo, o perché ci sono le zanzare e il vostro aperitivo era troppo caldo, pensate ai piccoli malati oncologici, che girovagano negli ospedali attaccati ad una flebo, in attesa di una guarigione tanto sperata.

E pensate anche solo per un secondo a tutti gli operatori sanitari, medici, infermieri, assistenti, autisti e via discorrendo che gustano un caffè volante distribuito dalla macchinetta a gettoni!

Lamentarsi fa male a te e agli altri!

Con fiducia

commento al vangelo di oggi 15 luglio 2023 di Mt 10,24-33, a cura di Caterina Bruno

Preghierina del 15 luglio 2023
Preghierina del 15 luglio 2023 9

Io non voglio per così dire “stare al sicuro”, voglio esserci.

Etty Hillesum, Diario (2 ottobre 1942)

Esther Hillesum, detta Etty (Middelburg, 15 gennaio 1914 – Auschwitz, 30 novembre 1943), è stata una scrittrice olandese ebrea vittima dell’Olocausto. Visualizza altro

Mi preparo

Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore

Entro nel testo (Mt 10,24-33)

In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore.

Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.

E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo?

Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.

Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Mi lascio ispirare

Ci sono paure che sono lacci. Ci impediscono di procedere, ci bloccano. E poi c’è il timore di Dio, che ci ricorda che non bastiamo a noi stessi, che siamo creature, figli e fratelli. Lascio che Gesù mi spieghi la differenza: quando ho paura di Lui è perché ho dimenticato che questo amore è incondizionato.

Questa gratuità è cura, la capacità di cogliere e ricordare ogni più piccola cosa che ci riguardi, come solo un innamorato sa fare, uno che non sa staccare gli occhi da noi. Tu solo sai di cosa ho bisogno davvero. Valgo quanto sono amata, anche quando non sento di valere poi molto, meno di un passero, e mi interrogo su quello che sarà.

Seguirti comporta accettare dei rischi. Non faccio finta di non vedere il male nascosto ovunque, le difficoltà lungo il cammino. Su cosa fondo la mia fiducia? Guardo a quello che hanno fatto a te e di te, ed è chiaro che non posso aspettarmi un trattamento migliore. Ma è proprio la croce il luogo nel quale il male è sconfitto per sempre.

La paura più grande è che tutto questo sia vano. Ma tu continui a ripeterci di non temere. In te siamo liberi tutti, non possono toglierci la vita, quella vera. Non possono toglierci la Parola che ci rialza ogni volta che cadiamo. Non possono toglierci la tua luce che riesce a farsi strada comunque oltre le tenebre, non possono seppellire la tua parola di speranza. Non si può soffocare l’amore. Non dobbiamo temere la nostra debolezza.

C’è da temere di perdere il senso, ciò che ci spinge a fare ancora un passo avanti, nonostante le resistenze. Cadremo tante volte, e ci faremo del male, e ci sentiremo soli e perduti, lontani da tutti, ma in Te siamo salvi. Riesco a vedere l’amore che si realizza proprio lì dove sembra sia stato sconfitto?

Caterina Bruno

Immagino

Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.

Rifletto sulle domande

Quale attaccamento nasce dalle mie paure?

Su cosa/chi fondo il mio valore?

A quale strada sconosciuta mi apre la fiducia?

Ringrazio

Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi…
Recito un “Padre nostro” per congedarmi e uscire dalla preghiera.

Preghiamo insieme

preghiera di abbandono
Preghierina
Preghierina del 15 luglio 2023
Loading
/

Aiutaci ad aiutare!

Preghierina del 15 luglio 2023 7
Con una tua piccola donazione portiamo un sorriso a piccoli malati oncologici


Destina il tuo 5x1000 alla nostra associazione
a te non costa nulla, per noi vale tanto!
Aiutaci ad aiutare piccoli malati oncologici
scrivi: 93118920615

Da leggere:

Lascia un commento

Ultimi articoli

Lussy a casetta Eugenio
5 Maggio 2024
Preghierina del 5 maggio 2024
Preoccupazione
5 Maggio 2024
Come vincere l’orgoglio?
Gesù e discepoli
5 Maggio 2024
La Parola del 5 maggio 2024
Nella notte è tutto scuro
4 Maggio 2024
Trovare rifugio
tanti volti nel mondo, pace
4 Maggio 2024
La Parola del 4 maggio 2024

Eventi in programma

×