Via Roma 330 - 81010 Dragoni (CE) Italia
info@eugenioruberto.it
Dona

La Parola del 9 giugno 2021

Mercoledì della X settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 3,4-11.

Questa è la fiducia che abbiamo per mezzo di Cristo, davanti a Dio.
Non però che da noi stessi siamo capaci di pensare qualcosa come proveniente da noi, ma la nostra capacità viene da Dio,
che ci ha resi ministri adatti di una Nuova Alleanza, non della lettera ma dello Spirito; perché la lettera uccide, lo Spirito dà vita.
Se il ministero della morte, inciso in lettere su pietre, fu circonfuso di gloria, al punto che i figli d'Israele non potevano fissare il volto di Mosè a causa dello splendore pure effimero del suo volto,
quanto più sarà glorioso il ministero dello Spirito?
Se già il ministero della condanna fu glorioso, molto di più abbonda di gloria il ministero della giustizia.
Anzi sotto quest'aspetto, quello che era glorioso non lo è più a confronto della sovreminente gloria della Nuova Alleanza.
Se dunque ciò che era effimero fu glorioso, molto più lo sarà ciò che è duraturo.

Salmi 99(98),5.6.7.8.9.

Tu sei santo, Signore, nostro Dio.

Esaltate il Signore nostro Dio,
prostratevi allo sgabello dei suoi piedi,
perché è santo.
Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti,

Samuele tra quanti invocano il suo nome:
invocavano il Signore ed egli rispondeva.
Parlava loro da una colonna di nubi:
obbedivano ai suoi comandi

e alla legge che aveva loro dato.
Signore, Dio nostro, tu li esaudivi,
eri per loro un Dio paziente,
pur castigando i loro peccati.

Esaltate il Signore nostro Dio,
prostratevi davanti al suo monte santo,
perché santo è il Signore, nostro Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,17-19.

Vangelo di Matteo 5,17-19

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.
In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. 
»  


Aiutaci ad aiutare!

Con una tua piccola donazione possiamo portare un sorriso a piccoli malati oncologici.
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


La Parola del 28 dicembre 2022
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta La Parola del 28 dicembre 2022 Santi…
Da soli nulla è possibile
By Remigio Ruberto | |
L’ape ci mostra le grandi opere che è possibile realizzare…
I bambini sono il futuro della famiglia umana
By Remigio Ruberto | |
Il lavoro minorile è sfruttamento dei bambini. È negazione del…
La storia di Leo dj
By Remigio Ruberto | |
Leggiamo ed ascoltiamo la storia di Leo dj C’era una…
Il sole e il vento del nord
By Francesca Ruberto | |
Leggi e ascolta la favola di Esopo "Il sole e…
Amare Bene gli Altri
By Remigio Ruberto | |
Sai cosa significa amare? Molte persone crescono con un'idea imperfetta…
La forza dello Spirito Santo
By Remigio Ruberto | |
Fossimo tutti noi nella Chiesa ciò che già siamo in…
Preghierina del 1 ottobre 2024
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta la preghierina del 1 ottobre 2024 Il…
Vera elemosina
By Remigio Ruberto | |
Meditazione di Padre Marco Piaia SJ: vera elemosina Se uno…
×