Via Roma 330 - 81010 Dragoni (CE) Italia
info@eugenioruberto.it
Dona
E ancora analisi

Analisi: e ancora analisi

Restiamo inermi a guardare, tra un sorriso, una battuta, una pipì a letto, il nostro Eugenio scivolare via.

Il keppra, l'antiepilettico, e lo Stivarga, il farmaco salvatore, ce lo rendono lucido e vigile per poche ore al giorno. Non possiamo neanche godercelo tutta la Santa giornata.

La dottoressa Lucia, all'atto del prelievo, non riesce a trovare neanche una vena buona; sono tutte martoriate, fragili, trasparenti.

Ma con la sua esperienza riesce anche questa volta. Eugenio digrigna, stringe i denti. Sono tante, troppe volte che supplisce questo martirio. Per un ragazzo di quasi 14 anni è inconcepibile, ma lui dal 13 settembre dell'anno scorso patisce questo ed altro, in silenzio.

Mentre il suo sangue scorreva fluido e viscoso nella provetta, raccontava a Lucia del suo "amato compagno di stanza, che è bravo e tranquillo" come spesso dice riferendosi a me.

Ed io compiaciuto gli sorrido, con amore. Con tutto l'amore di padre.

Le diceva anche della sua gran fame, ed io lo stimolavo nella fantasia della sua prossima colazione. Che proprio così è avvenuta: toast con pancetta e sottiletta.

Con contorno delle sue 5 pillole di cortisone, 1 pillola di antivirale, 1 pillola di antiepilettico, 1 pillola di omeprazolo.

Adesso dorme dedo, come amorevolmente lo chiamiamo noi "intimi"

E questa foto è solo l'anno scorso!

Eugenio con la pentola in testa
Eugenio con la pentola in testa - 29 luglio 2019

Cantico dei Cantici 3,1-4a

Sul mio letto durante la notte, ho cercato colui che il mio cuore ama; ho cercato, ma non l'ho trovato.

Ora mi alzerò e andrò attorno per la città; per le strade e per le piazze cercherò colui che il mio cuore ama. L'ho cercato, ma non l'ho trovato.

Le guardie che vanno attorno per la città mi hanno incontrata. Ho chiesto loro: «Avete visto colui che il mio cuore ama?».

Le avevo appena oltrepassate, quando trovai colui che il mio cuore ama. L'ho stretto saldamente e non intendo lasciarlo finché non l'avrò condotto in casa di mia madre e nella camera di colei che mi ha concepito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


La Parola del 31 ottobre 2023
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta il Vangelo e La Parola del 31…
La Parola del 13 maggio 2024
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta il Vangelo e La Parola del 13…
Favorire “l’ora di Gesù”
By Remigio Ruberto | |
Favorire "l’ora di Gesù" commento di Gv 2,1-11, a cura…
La renna con gli occhiali
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta la nostra fiaba "La renna con gli…
La Parola del 13 agosto 2023
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta il Vangelo e La Parola del 13…
Vicino ad ogni essere umano
By Remigio Ruberto | |
La vicinanza è un balsamo prezioso, che dà sostegno e…
Commento al Vangelo del 1 gennaio 2023
By Remigio Ruberto | |
Commento al Vangelo del 1 gennaio 2023 di Padre Jean…
Papa Francesco
By Remigio Ruberto | |
La testimonianza del beato Carlo Acutis indica ai giovani di…
Preghierina del 23 maggio 2024
By Remigio Ruberto | |
Leggi e ascolta la nostra umile preghierina del 23 maggio…
Bullizzano compagno di scuola autistico, tre minori puniti
By Remigio Ruberto | |
Il 38% degli alunni disabili sono oggetto di episodi di…
×