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Altlì scopre l’eternità 1

Prima parte

Ciao a tutti amici ed amiche di tutto il mondo che ci segue ogni sera con amore.♥

Questa sera vi leggerò una nuova favola per celebrare il centenario della nascita di Mario Lodi dal sito www.filastrocche.it dal titolo "Altlì scopre l'eternità".

Buon ascolto di questa nuova favola!

Altlì scopre l'eternità - prima parte

Altlì scopre l'eternità - prima parte - testo:

C’era una volta un uccellino che si chiamava Tommasino, ma soprannominato da tutti Altlì perché adorava stare ad osservare i bambini che si dondolavano con allegria sulle altalene: quel continuo movimento verso l’alto e verso il basso e le risa giocose diventavano per lui una dolce danza accompagnata da canzoncine che rasserenavano il cuore… Uno spettacolo straordinario!

Altlì scopre l'eternità

Ma Altlì, in seguito, scoprì che la vita stessa è un’altalena, con gli alti, cioè i momenti di felicità, che ci fanno toccare il cielo, e i bassi, cioè i momenti di tristezza, che, al contrario, ci fanno crollare a terra.

Un’amicizia unica, speciale legava Altlì a Primaverì, una violetta simpatica, affettuosa, saggia e un po’ scienziata. Primaverì riusciva a far ridere tutti con le barzellette divertenti che inventava; raccontava storie avvincenti che insegnavamo sempre qualcosa di importante; dava tanta tranquillità con i suoi generosi e giusti consigli, soprattutto sull’argomento “prato”, che, sebbene conoscesse alla perfezione, non si stancava mai di studiare e approfondire. Primaverì, inoltre, regalava tanti complimenti agli altri fiori, parlando, ad esempio, dell’eleganza della rosa, della purezza della margherita o dell’allegria che mette il girasole con il suo intenso colore.

Altlì scopre l'eternità

Un pomeriggio, come ogni pomeriggio, Altlì si recò da Primaverì per giocare e parlare con lei. Ma… dov’era la sua migliore amica?! Altlì cercò e ricercò nel prato, mentre la sua spensieratezza si stava trasformando in preoccupazione, per lasciare, infine, il posto alla… disperazione.

Sì, disperazione, poiché l’uccellino ad un certo punto vide a terra e immobile una figura, che riconobbe subito: si trattava proprio di Primaverì.

Se vi è piaciuta questa nuova favola mi raccomando state con me a leggere l'ultima parte!

Buonanotte dalla vostra sorellina Francesca e dal nostro angelo custode Eugenio che ci protegge.♥


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