Solo un anno fa andavo da solo all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma per ritirare delle tue medicine.
Noi quaggiù facevamo dei programmi, dei progetti, dei sogni: ma lassù Dio onnipotente ne faceva altri, più alti, più ambiziosi, più compassionevoli.
Mentre guardavo la Madonnina presso la farmacia dell’ospedale, pensavo a te, a Francesca, a mamma a casa ad aspettarmi.

E proiettavo questo sogno all’infinito.
Uscendo dall’ospedale, tu e Francesca mi siete balenati in testa, come un flash.

E il mio cuore è rinato, ha ripreso il suo battito regolare, il mio amore arrivava fino a voi.
Come questa mattina, guardando il sole nascere. E così ogni giorno. Il mio amore ti raggiungerà sempre.

Preghiamo insieme:
