Leggi e ascolta la nostra preghierina del 5 gennaio 2022
Sommario
Riconoscere la dignità e il valore di ogni essere umano dal concepimento fino alla morte.
Papa Francesco
Spesso non ce ne rendiamo conto, li diamo per scontati, in disuso, quasi inservibili per la routine quotidiana.
I nostri anziani, i nostri nonni, i nostri genitori anziani: sono la storia, sono la nostra storia, sono la storia di tutti.
Inevitabilmente sono la storia di tutti, perché anche se indirettamente hanno contribuito al flusso della vita.
Quella stessa vita che oggi barcolla, quella stessa vita che oggi ti tende una mano in richiesta di aiuto, quella stessa vita che oggi aspetta solo una tua carezza, un tuo gesto d'amore.
Ed ancora una volta, armati dei nostri paraocchi con cui preferiamo non vedere, preferiamo non soffrire, preferiamo l'indifferenza, tiriamo dritto e continuiamo ad andare, a correre, a raggiungere la meta.
Quella meta di cui troppo tardi ci rendiamo conto essere invisibile, fatua, povera, vuota.
E dietro di noi abbiamo lasciato solo polvere, detriti, freddo.
Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso
Lc 6,36
L'amore ci guida: dal passato verso il futuro.
Da qui a pochi mesi la nostra vita sarebbe cambiata, per sempre.
Abbiamo conosciuto l'amore, lo abbiamo assorbito e oggi lo trasmettiamo a voi, affinché il flusso dell'amore non si possa mai spezzare, come il flusso della vita.
Anche nella sua malattia, indossata con eleganza e garbo, Eugenio non è mai mancato agli appuntamenti parrocchiali: perché l'amore si prende e si dona.
Oggi preghiamo per la nonna Rosaria, che vivendo sola a Foggia con i suoi quasi 92 anni, è caduta dal letto a causa di un capogiro ed ora è ancora in ospedale in attesa di cure amorevoli.
Preghiamo insieme
