Tempo di lettura: 4 minuti

Leggi e ascolta la preghierina del 20 luglio 2023

Giogo che solleva

commento al Vangelo del giorno di Mt 11, 28-30

Ognuno ha la sua schiena per sopportare il peso di ogni scelta, il peso di ogni passo, il peso del coraggio.

Fiorella Mannoia, Il peso del coraggio
Fiorella Mannoia – il peso del coraggio

Entro nel testo (Mt 11, 28-30)

In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.

Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Mi lascio ispirare

A volte ci sentiamo un po’ animali da soma, costretti a portare e sopportare il peso che ci troviamo sulle spalle.

Siamo stanchi, convinti che quel peso sia ingiusto, troppo per noi.

Ogni cosa diventa pesante, difficile e rende la nostra vita faticosa.

Nel mondo contadino il giogo nasce per aiutare gli animali da soma ad andare insieme, allo stesso passo, nella stessa direzione, per aiutare al meglio l’uomo.

Il giogo di cui parla Gesù è leggero perché non ci deve impedire di vivere e non vuole appesantire le nostre esistenze.

preghierina del 20 luglio 2023
Preghierina del 20 luglio 2023 9

Non vuole affaticare l’uomo o limitarlo nella sua libertà. Gesù desidera che restiamo uniti a lui per seguire le sue orme che portano verso la pienezza di vita.

Non ci vuole appesantire, ma darci forza e vitalità nuova, dolcezza e gioia.

Mitezza e umiltà di cuore sono i requisiti per poter accogliere la vita, per aiutarci a fare scelte e passi nuovi con coraggio e allora ogni cosa, vissuta con lui, diventa più facile da portare, perché lui la porta con noi, se restiamo uniti a lui.

Chiara Selvatici

fonte © GET UP AND WALK

Rifletto sulle domande

Quali pesi sento sulle mie spalle in questo tempo?

In quale luogo della mia vita faccio fatica ad accogliere l’insegnamento di Gesù?

Che cosa mi fa scoraggiare e rischiare di soccombere?


Luglio: Il mese del Preziosissimo Sangue

I ministri del Sangue

20° GIORNO 

Meditazione
Gesù è stato il primo Sacerdote che ha offerto al Divin Padre il proprio Sangue per la remissione dei nostri peccati.

Per perpetuare la sua offerta, nell’ultima Cena, dopo l’istituzione dell’Eucarestia, istituì anche il Sacerdozio: «Fate questo in memoria di me».

Questa verità è confermata dagli Apostoli e dalla perenne tradizione della Chiesa.

«Il sacerdote, dice S. Tommaso, dovendo essere ministro del Prezioso Sangue è consacrato dal Sangue di Cristo».

Nella consacrazione egli riceve i più ampi poteri: consacrare il Corpo e il Sangue di Cristo, assolvere dai peccati, conferire la Grazia nei Sacramenti, pregare per il popolo e in nome del popolo cristiano; è davvero «il Signore del Sangue» (S. Caterina).

Chi chiama il sacerdote ad un ufficio così alto? Non si diventa sacerdoti di proprio arbitrio, ma solo chi è chiamato dal Signore può salire l’altare.

E Dio non ha preferenze per uomini di illustre casato, anzi sceglie, quasi sempre, i suoi sacerdoti tra le famiglie più umili e povere.

Se grande è la responsabilità del sacerdote, grande è anche la sua dignità e il rispetto a loro dovuto.

«Se al sacerdote tocca di ministrare il Sangue di Cristo, questa funzione rende divina la loro dignità e stabilisce il debito di riverenza da parte di tutti: riverenza che va a Dio stesso e a questo glorioso Sangue» (S. Caterina).

Quante benemerenze del Sacerdozio cattolico! Sia nel campo della carità sia in quello delle scienze e del progresso, è sempre stato all’avanguardia fino al più sublime eroismo.

Eppure il sacerdote è l’uomo più odiato e perseguitato.

Ma egli, sull’esempio di Cristo, sa perdonare ai suoi persecutori ed è lieto di poter unire il proprio sangue a quello che tutti i giorni offre sull’altare.

Preghiamo insieme

preghiera di abbandono
Preghierina
Preghierina del 20 luglio 2023
Loading
/

Aiutaci ad aiutare!

Preghierina del 20 luglio 2023 7
Con una tua piccola donazione portiamo un sorriso a piccoli malati oncologici


Destina il tuo 5x1000 alla nostra associazione
a te non costa nulla, per noi vale tanto!
Aiutaci ad aiutare piccoli malati oncologici
scrivi: 93118920615

Da leggere:

Lascia un commento

Ultimi articoli

Preoccupazione
5 Maggio 2024
Come vincere l’orgoglio?
Gesù e discepoli
5 Maggio 2024
La Parola del 5 maggio 2024
Nella notte è tutto scuro
4 Maggio 2024
Trovare rifugio
tanti volti nel mondo, pace
4 Maggio 2024
La Parola del 4 maggio 2024
mano che porge il cuore
3 Maggio 2024
Preghierina del 3 maggio 2024

Eventi in programma

×