Via Roma 330 - 81010 Dragoni (CE) Italia
info@eugenioruberto.it
Dona
La Parola del 11 luglio 2021

XV Domenica del Tempo Ordinario

Libro di Amos 7,12-15.

In quei giorni, Amasìa, [sacerdote di Betel,] disse ad Amos: "Vattene, veggente, ritirati verso il paese di Giuda; là mangerai il tuo pane e là potrai profetizzare,
ma a Betel non profetizzare più, perché questo è il santuario del re ed è il tempio del regno".
Amos rispose ad Amasia: "Non ero profeta, né figlio di profeta; ero un pastore e raccoglitore di sicomori;
Il Signore mi prese di dietro al bestiame e il Signore mi disse: Và, profetizza al mio popolo Israele."

Salmi 85(84),9ab-10.11-12.13-14.

Mostraci, Signore, la tua misericordia.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.

Misericordia e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.

Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1,3-14.

Fratelli, benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,
predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo,
secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto;
nel quale abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione dei peccati secondo la ricchezza della sua grazia.
Egli l'ha abbondantemente riversata su di noi con ogni sapienza e intelligenza,
poiché egli ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontà, secondo quanto nella sua benevolenza aveva in lui prestabilito
per realizzarlo nella pienezza dei tempi: il disegno cioè di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del cielo come quelle della terra.
In lui siamo stati fatti anche eredi, essendo stati predestinati secondo il piano di colui che tutto opera efficacemente conforme alla sua volontà,
perché noi fossimo a lode della sua gloria, noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo.
In lui anche voi, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza e avere in esso creduto, avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo che era stato promesso,
il quale è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato, a lode della sua gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,7-13.

Vangelo di Marco 6,7-13

In quel tempo Gesù chiamò i Dodici, ed incominciò a mandarli a due a due e diede loro potere sugli spiriti immondi.
E ordinò loro che, oltre al bastone, non prendessero nulla per il viaggio: né pane, né bisaccia, né denaro nella borsa;
ma, calzati solo i sandali, non indossassero due tuniche.
E diceva loro: «Entrati in una casa, rimanetevi fino a che ve ne andiate da quel luogo.
Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno, andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi, a testimonianza per loro
».
E partiti, predicavano che la gente si convertisse,
scacciavano molti demòni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano.

PAROLE DEL SANTO PADRE

La grande libertà di Dio nel donarsi a noi costituisce una sfida e una esortazione a modificare i nostri atteggiamenti e i nostri rapporti. È l’invito che ci rivolge Gesù oggi. Egli ci chiama a non pensare secondo le categorie di “amico/nemico”, “noi/loro”, “chi è dentro/chi è fuori”, “mio/tuo”, ma ad andare oltre, ad aprire il cuore per poter riconoscere la sua presenza e l’azione di Dio anche in ambiti insoliti e imprevedibili e in persone che non fanno parte della nostra cerchia. La Vergine Maria, modello di docile accoglienza delle sorprese di Dio, ci aiuti a riconoscere i segni della presenza del Signore in mezzo a noi, scoprendolo dovunque Egli si manifesti. (Papa Francesco, Angelus del 30 settembre 2018)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Preghierina del 29 aprile 2021
By Remigio Ruberto | |
Ciao Eugenio. Ogni giorno è un nuovo giorno, senza te.…
Preghierina della sera
By Remigio Ruberto | |
La radioterapia è una bomba: è vero che colpisce le…
Mai più la guerra
By Remigio Ruberto | |
Eleviamo insieme un grido: mai più la guerra, mai più…
Storia del colore rosso
By Francesca Ruberto | |
Ascolta la favola: "Storia del colore rosso" prima parte Ciao…
Quanto basta
By Remigio Ruberto | |
commento di Lc 14,25-33, a cura di Verena M. Ninna nanna,…
Caro cuore
By Remigio Ruberto | |
Caro cuore, ti auguro di guarire.Lentamente, con dolcezza, senza strappi…
La Parola del 23 aprile 2022
By Remigio Ruberto | |
Sabato fra l'Ottava di Pasqua S. Giorgio tribuno militare e…
San Tommaso d’Aquino
By Remigio Ruberto | |
San Tommaso d'Aquino: dolore e gioia Il dolore se condiviso…
Preghierina del 14 giugno 2021
By Giuseppina Carlone | |
Ciao Amore nostro, il caldo qui da noi si sente;…
Accadde oggi 24 maggio
By Remigio Ruberto | |
Superman, Spiderman, Avengers: come ogni bimbo della sua età e…
×