Meditazione di oggi lunedì 9 settembre 2024

Ai tempi dell'Antico Testamento, Dio stabilì degli spazi sacri per permette al Suo popolo di incontrarLo.

In principio, Dio piantò un giardino nell'Eden, un bellissimo spazio paradisiaco per il Suo prezioso creato. Successivamente, durante il tragitto nel deserto, il tabernacolo divenne un luogo sacro portatile per gli israeliti che erano stati salvati dalla schiavitù egiziana. Poi, il tempio fu uno spazio permanente a Gerusalemme per il popolo di Israele.

In tutti i casi, questi furono appositamente scelti come luoghi di culto e, al tempo stesso, come segni tangibili della presenza di Dio.

Il Creatore di tutto ciò che esiste non può essere confinato in un giardino, una tenda o un edificio, ma era in quegli spazi sacri che cielo e terra si incontravano.

Curiosità: le immagini del giardino dell'Eden si trovavano in tutti i dettagli decorativi del tabernacolo e del tempio. Palme e melograni, ninfee e fiori di mandorlo, leoni e buoi, colori vivaci e metalli preziosi. Tali ornamenti avevano lo scopo di ricondurre al principio, prima che tutte le cose si guastassero.

Poiché un Dio santo ama persone peccatrici, si aveva un problema di separazione. Ecco perché i sacerdoti furono nominati come rappresentanti, mediatori per cose come l'adorazione, i sacrifici e l'espiazione. Anche se aveva funzionato per un po', questa era solo una soluzione temporanea.

Quando Gesù apparve, non solo compì le profezie dell'Antico Testamento e gli scopi del tempio, ma colmò anche il divario. Non c'era più bisogno di un tempio fatto di legno o di pietra, poiché lo era di carne e sangue. Non c'era più bisogno di sacrifici infiniti, perché Gesù, l'ultimo sommo sacerdote, aveva provveduto il sacrificio definitivo, Se stesso. Infine, lo Spirito di Dio poteva ora abitare con e nel Suo popolo, il nuovo e migliore "tempio."

Ecco perché Paolo disse ai Corinzi:

“Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?”
1 Corinzi ‭3:16‬

Noi serviamo un Dio che incontra le persone ovunque si trovino: nel giardino, nel deserto, nel tempio, in se stesse.

Quindi, se sei un seguace di Cristo, ricorda: tu sei il luogo dove ora abita il Suo Spirito. Tu sei il vaso in cui Egli vive, si muove, opera e dà autorità. Tu sei il luogo dove il cielo incontra la terra.