Lesezeit: 2 Minuten
Lesen und hören Sie das Märchen „Die lehrreiche Süßigkeit“
Zusammenfassung
Ciao amiche ed amici di Eugenio ♥
Heute habe ich euch das Märchen „Die lehrreiche Süßigkeit“ von geschrieben vorgelesen Gianni Rodari entnommen aus dem Buch „Märchen am Telefon""
Giovanni Francesco Rodari, detto Gianni[1] (pronuncia Rodàri, /roˈdari/; Omegna, 23 ottobre 1920 – Roma, 14 aprile 1980), è stato uno scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano. È l’unico scrittore italiano ad aver vinto il Premio Hans Christian Andersen (1970). (leggi ancora)
Lass uns zusammen lesen
Sul pianeta Bih non ci sono libri.
La scienza si vende e si consuma in bottiglie.
La storia è un liquido rosso che sembra granatina, la geografia un liquido verde menta, la grammatica è incolore e ha il sapore dell’acqua minerale. Non ci sono scuole, si studia a casa. Ogni mattina i bambini, secondo l’età, debbono mandar giù un bicchiere di storia, qualche cucchiaiata di aritmetica e così via. Ci credereste? Fanno i capricci lo stesso.
– Su, da bravo, – dice la mamma, – non sai quanto è buona la zoologia. È dolce, dolcissima.
Domandalo alla Carolina – (che è il robot elettronico di servizio). La Carolina, generosamente, si offre di assaggiare per prima il contenuto della bottiglia. Se ne versa un dito nel bicchiere, lo beve, fa schioccare la lingua: – Uh, se è buona, – esclama, e subito comincia a recitare la zoologia: «La mucca è un quadrupede ruminante, si nutre di erba e ci dà il latte con la cioccolata». –
Hai visto? – domanda la mamma trionfante. Lo scolaretto nicchia. Sospetta ancora che non si tratti di zoologia, ma di olio di fegato di merluzzo. Poi si rassegna, chiude gli occhi e trangugia la sua lezione tutta in una volta. Applausi. Ci sono, si capisce, anche scolaretti diligenti e studiosi: anzi, golosi. Si alzano di notte a rubare la storia-granatina, e leccano fin l’ultima goccia dal bicchiere.
Diventano sapientissimi. Per i bambini dell’asilo ci sono delle caramelle istruttive: hanno il gusto della fragola, dell’ananas, del ratafià, e contengono alcune facili poesie, i nomi dei giorni della settimana, la numerazione fino a dieci.
Un mio amico cosmonauta mi ha portato per ricordo una di quelle caramelle. L’ho data alla mia bambina, ed essa ha cominciato subito a recitare una buffa filastrocca nella lingua del pianeta Bih, che diceva pressappoco:
Tür Tür
aber aber
Penta Pint
pim aber,
und ich habe nichts verstanden.
Lass uns zusammen zuhören
Gute Nacht und süße Träume von Remigio Ruberto