Meditazione di oggi mercoledì 25 settembre 2024

Davide, che era il re di Israele intorno al 1000 a.C. è l'anima contemplativa che ha scritto il nostro versetto di oggi:

“… anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra.”

Salmo 139:10

Nota: Ogni volta che un versetto sembra iniziare con una frase a metà, è saggio indagare il contesto più ampio della storia. In questo caso, Davide sta esaminando il fatto strabiliante che non potrà mai sfuggire dalla presenza di Dio.

Davide si rende conto che non importa se sta seduto o in piedi, se sta viaggiando all'estero o riposando a casa, in cielo o giù nella tomba, parlando apertamente o mantenendo per sé i suoi pensieri, o anche se in qualche modo si ritrova nel più remoto oceano della terra.

È allora che Davide continua:

“… anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra.”

Anche lì, anche qui, ovunque, Dio è sempre presente per condurre e guidare, per rafforzare e sostenere.

Anche se cerchiamo di evitare Dio, o di fuggire dalla Sua chiamata per la nostra vita, Egli è paziente nel venirci a cercare, nel correggerci, nel guidarci.

Una cosa è certa: Egli non ci lascerà mai.

Quindi, quando stai lavando i piatti, scorrendo lo schermo sul tuo telefono o rimuginando su una decisione difficile; quando sei indaffarato a lavoro, ozioso a casa, o se stai passando il tempo con le persone che ami; quando hai il cuore spezzato, quando provi gioia, quando hai dei dubbi, quando sei pieno di speranza, e anche quando hai preso una decisione orribile…

“… anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra.”

Ovunque ti trovi oggi, sappi che non sei solo e non sei bloccato. Non sei senza qualcuno a cui importa di te e che è in grado di salvarti. Grazie a Dio, non si può sfuggire alla Sua presenza.