Sembra ieri: eppure è passato un anno!

Eravamo in lockdown totale: tutta l’Italia ferma, bloccata in casa.

Molti in ospedale già combattevano fra la vita e la morte, e il personale sanitario con le loro armi affilate combattevano al fianco dei malati per estirpare questo malvagio.

Pane, pizza, ciambelle, tortini e tante altre leccornie. Inneggiavamo al coronavirus, capace di averci cambiato in meglio, capaci di saper sfornare ancora quella sana e genuina immaginazione italica.

Si suonavano pentole e coperchi fuori dei balconi: l’inno di Mameli riecheggiava da nord a sud.

Noi combattevamo ancora il nostro virus, i due virus che ancora tenevano banco nella testa brillante e vigorosa di Eugenio.

Eugenio ha sempre combattuto a testa alta e col sorriso sulle labbra.

E con tanto amore nel cuore.

Raccontavo anche come tutto, il nostro tutto, ebbe inizio.

Ultimo aggiornamento il 26 Marzo 2021 by Remigio Ruberto


Aiutaci ad aiutare!

accadde oggi 13 marzo
Grazie per aver letto questo articolo, che ti è offerto gratis. Impieghiamo tempo e risorse per donarti tutto questo.
Aiutaci con un tuo piccolo contributo.


Destina il tuo 5x1000 alla nostra associazione
a te non costa nulla, per noi vale tanto!
Aiutaci ad aiutare piccoli malati oncologici
scrivi: 93118920615

Lascia un commento

Ultimi articoli

Gesù e la folla
7 Dicembre 2024
Commento al Vangelo del 7 dicembre 2024
Gesù e la folla
7 Dicembre 2024
La Parola del 7 dicembre 2024
cuore a pezzi
6 Dicembre 2024
Vorrei riprovarci!
guide cieche, nel burrone
6 Dicembre 2024
Commento al Vangelo del 6 dicembre 2024
gesù e il cieco
6 Dicembre 2024
La Parola del 6 dicembre 2024

Eventi in programma

×