Я думав, що не зможу! Зіткніться зі страхами

Коментар на Євангеліє від 13 серпня 2023 року

Дев'ятнадцята неділя ТО року А

1 Царів 19,9.11-13 Пс 84 Рим 9,1-5 Мт 14,22-33

Той, хто дає морякам можливість прибувати в порт,
можливо, він покине своє Церква не привівши її до спокою?

Святого Августина,Виступ75,3.4
Я думав, що не зможу
Я думав, що не зможу! 4

Страх не встигнути

Коли ми проходимо через періоди тривоги, нам може статися, що ми мріємо про те, як тонемо. Це внутрішній образ, який добре виражає те, що ми відчуваємо, коли відчуваємо, що не можемо цього зробити, можливо, через те, що ми опиняємось у складній чи складній ситуації, або тому, що нам доводиться стикатися з перешкодами та труднощами, які здаються нам непереборними.

Зіткнувшись із цими страхами, ми можемо бути змушені замкнутися в собі, ніби ми входимо в темну печеру, що штовхає нас усе більше і більше до дна, з якої потім важко вибратися. Іноді ми навіть можемо спонукати зосередитися лише на своїх обмеженнях, ми вважаємо себе неспроможними та крихкими, не визначаючи тих ресурсів, які, навпаки, могли б підтримувати нас і допомагати продовжувати.

Nelle letture di questa неділя emerge però come, davanti a queste situazioni faticose e incerte, Бог ти хочеш супроводжувати нас у протистоянні їм, просячи нас вийти з печер, у яких ми знайшли притулок, і спробувати пройти навіть через події, які здаються нам небезпечними та підступними.

Легкий ентузіазм

A volte siamo presi da великий slanci, dall’entusiasmo che ci porta, magari con una certa imprudenza, ad affrontare in modo impetuoso le situazioni di ingiustizia e gli avversari arroganti o ci buttiamo nelle difficoltà senza valutare adeguatamente i rischi e i pericoli.

Elia per esempio ha appena vissuto un momento di grande successo nella predicazione, ha affrontato e vinto i profeti di Baal, li ha prima ridicolizzati e poi scannati.

Ora però ne paga le conseguenze, tra l’altro prevedibili: la regina Gezabele, che proteggeva e sponsorizzava quei profeti che ingannavano il popolo, ha promesso di riservare per Elia la stessa sorte di quei profeti.

Боротьба і виснаження

La lotta con i potenti, con quelli che abusano del loro potere in tanti modi, la battaglia contro chi diffonde menzogne e cerca di insinuare un’idea falsa di Dio, è una lotta che accompagna ogni tempo, sebbene sia sempre più difficile trovare profeti disposti a spendersi in questo scontro.

Del resto i profeti di Baal rappresentano bene tutti quegli idoli a cui sacrifichiamo la nostra життя senza ottenerne nulla: l’immagine, il successo, il denaro, un piacere edonistico e autoreferenziale.

Elia è spaventato e stanco perché ha l’impressione che questa lotta non finisca mai, sembra addirittura di essere sempre allo stesso punto, il погано lo insegue e non gli dà tregua. Per questo fugge ed entra in una caverna, che esprime bene l’immagine di un’interiorità oscura, quasi un sepolcro, in cui a volte entriamo per non essere trovati. E allora è Dio che viene a cercarci e si fa trovare.

Почати з початку

Elia è chiamato a uscire da quella caverna per riconoscere la presenza di Dio.

Non è solo, non è stato abbandonato. Elia cerca inizialmente Dio dove lo ha sempre trovato: nel vento, nel terremoto e nel fuoco, in quelle cioè che erano state da sempre le manifestazioni tradizionali di Dio. Eppure, Dio non era lì.

Elia deve cercare Dio nell’inedito, là dove non si aspetterebbe, in qualcosa di misterioso e indefinibile come una голос silenziosa. Bisogna ascoltare bene e discernere con attenzione soprattutto nelle situazioni complesse e impegnative della vita.

Педагогіка

Anche i учні del Євангеліє з Маттео hanno vissuto un momento di facile entusiasmo, hanno sperimentato la potenza di Dio, il successo, l’approvazione della натовп che ha mangiato proprio quando sembrava non esserci надія.

Ora però il Джентльмен costruisce per loro una pedagogia per aiutarli a prendere consapevolezza di quanto abbia inciso in loro l’incontro con Dio. Ісус li costringe a partire da soli. Ci sono infatti momenti nei quali сер ci lascia con le nostre forze nel подорож della vita. I discepoli devono attraversare il lago, il che significa andare comunque incontro al pericolo di померти sopraffatti dall’acqua.

Ma anche qui, presi dall’entusiasmo, non si rendono conto del pericolo a cui stanno andando incontro e lo affrontano con ingenuità. La notte diventa infida, le onde del lago cominciano ad alzarsi, il vento diventa contrario. La страх prende il Серце dei discepoli e non si ricordano più di quello che Gesù ha appena compiuto davanti a loro.

Solo alla кінець della notte, dopo averli lasciati quindi per diverso tempo da soli ad affrontare la paura di morire, Gesù va loro incontro camminando sulle acque. Egli è infatti colui che ha vinto la смерть. Ma quando abbiamo paura non riusciamo a riconoscere la sua presenza: i discepoli credono che sia un fantasma, una presenza cioè insignificante e irreale, incapace di agire concretamente nella realtà.

Ecco, così sentiamo a volte Dio nei momenti difficili della nostra vita.

Спробуй це

Gesù ci propone invece di sperimentare come possiamo affrontare, con lui, le nostre paure. Петро, a ім'я від громада accetta di provare a camminare sulle acque per avere la certezza che Dio è veramente presente in quella notte.

Ed effettivamente, quando Pietro mette il piede fuori dalla barca, vede che ce la può fare: andando verso Gesù, mantenendo quindi lo sguardo su di lui, riesce a vincere la sua paura di morire, ma a un certo punto ritornano le paure, distoglie lo sguardo, si ripiega sui suoi limiti. E così comincia a sprofondare.

Кричати і хвалити

Mentre precipita però vive un’esperienza fondamentale per il я гуляю di ogni discepolo: si rende conto che da solo non va da nessuna parte, non riesce a vincere la paura di morire, ma proprio in quel momento avverte che una руку lo afferra e lo tira fuori dalle acque della morte. Dio non ci lascia affogare, ascolta il nostro grido e ci salva!

In questo testo del Vangelo troviamo due invocazioni che erano probabilmente delle formule liturgiche utilizzate dalla prima comunità cristiana.

З одного боку заклик до страху й небезпеки: «Господи, спаси мене!»; dall’altra lo stupore per la presenza potente di Dio nella nostra vita: «Tu sei veramente il Figlio di Dio!».

Уся наша духовна подорож тут, безперервна подорож між цими двома досвідом, ми продовжуємо падати і кричати, але ми також знову відчуваємо, що Господь чує нас і вириває нас із ситуації смерті.

Читайте всередині

  • У розчаруванні та страху чи можете ви згадати свій досвід із Богом?
  • Де ти сподіваєшся знайти Бога, де ти його шукаєш?

Надано © ♥ Отець Гаетано Пікколо SJ

Давайте послухаємо разом

Євангеліє дня
Євангеліє дня
Я думав, що не зможу!
Я думав, що не зможу! 2
/
попереднійНаступний пост
Аватар Реміджо Руберто

Привіт, я Реміджіо Руберто, батько Еудженіо. Любов, яка пов’язує мене з Еудженіо, поза часом і поза простором.

Залишити коментар

Останні дописи

Ісус говорить до учнів
Слово від 30 вересня 2023 року
30 вересня 2023 р
простір
Молитва 29 вересня 2023 року
29 вересня 2023 р
Еудженіо пестить Реміджіо
З «так» ви заважаєте, а з «Ні» ви йдете з дороги!
29 вересня 2023 р
фантастична 4 у Піццо Калабро
Лист до Бога
29 вересня 2023 р
Ісус і учні
Слово від 29 вересня 2023 року
29 вересня 2023 р

Інформаційні бюлетені

реклама

реклама