Prečítajte si príbeh preblahoslavenej Panny Márie Kráľovnej
Zhrnutie
História
A conclusione dell’anno mariano del 1954, nel centenario della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, Pio XII istituì questa memoria liturgica fissandola il 31 maggio, a “corona” del mese di maggio.
Až s reformou liturgického kalendára z roku 1969 sa ukázalo ako vhodnejšie vložiť ho do oktávy slávnosti Nanebovzatia Panny Márie, aby sa lepšie zvýraznil vzťah medzi nanebovzatím a oslávením.
Ad Coeli Reginam
Pius XII., v encyklike „Ad Coeli Reginam” (11 ottobre 1954), parla di Mary come Madre del Capo, Madre dei membri del Corpo mistico, sovrana e regina della Chiesa, partecipe della regalità di Ježiš.
Per motivare la decisione presa, scrive il Ocko: “Od prvých storočí chiesa cattolica il popolo cristiano ha elevato supplici preghiere e inni di lode e di devozione alla Regina del cielo, sia nelle circostanze liete, sia, e molto più, nei periodi di gravi angustie e pericoli; né vennero meno le speranze riposte nella Madre del Re divino, Gesù Cristo“.
A coronamento di tante “testimonianze della Nostra pietà mariana, cui il popolo cristiano ha risposto con tanta passione, per concludere utilmente e felicemente l’anno mariano che volge al termine e per venire incontro alle insistenti richieste, che Ci sono pervenute da ogni parte, abbiamo stabilito di istituire la festa liturgica della «beata Maria vergine regina». Non si tratta certo di una nuova verità proposta al popolo cristiano, perché il fondamento e le ragioni della dignità regale di Maria, abbondantemente espresse in ogni età, si trovano nei documenti antichi della chiesa e nei knihy della sacra liturgia”.
Sempre il Papa lungo il testo dell’Enciclica presenta passi biblici e patristici e di tanti Testimoni della snubný prsteň che hanno tessuto le lodi di Maria e a Maria. Medzi nimi: „Svätý Ondrej Krétsky, ktorý často pripisuje kráľovskú dôstojnosť Panne: «(Gesù Kristus) porta in questo giorno come regina del genere umano dalla dimora terrena (ai cieli) la sua Madre sempre vergine, nel cui seno, pur rimanendo Boževzal ľudské mäso."
Svätý Germanus potom oslovuje Pannu takto:„Sadnite si, pani: keďže ste kráľovnou a ste významnejšia ako všetci králi, je vašou povinnosťou sedieť na najvyššom mieste.»; San John Damasceno la proclama"kráľovná, milenka, dáma".A znova hovorí: “Ricorderemo parimenti che il Nostro predecessore di immortale memoria Sisto IV, nella lettera apostolica Cum praeexcelsa, in cui accenna con favore alla dottrina dell’immacolata concezione della beata Vergine, comincia proprio con le parole che dicono Maria «regina, che sempre vigile intercede presso il Re, che ha generato».
Podobne aj Benedikt XIV., v apoštolskom listeGloriosae Dominae, zavolaj Mary"kráľovná neba a zeme",tvrdiac, že Najvyšší kráľ jej nejakým spôsobom zveril svoju vlastnú ríšu. Sant'Alfonso, pamätajúc na celú tradíciu storočí, ktoré mu predchádzali, dokázal s veľkou oddanosťou napísať: «Poiché la vergine Maria fu esaltata ad essere la Madre del Re dei re, con giusta ragione la chiesa l’onora col titolo di Regina».
Fa eco la liturgia della chiesa latina con l’antica e dolcissima modlitba"Ahoj, kráľovná",mariánske antifóny«Zdravas, Kráľovná nebies», «Kráľovná nebies, raduj sa, aleluja»...K týmto skladbám treba prirátaťLoretánske litánie,ktoré vyzývajú oddaných, aby opakovane vzývali kráľovnú Máriu; a v piatom slávnom tajomstve posvätného ruženca veriaci už mnoho storočí kontemplujú kráľovstvo Márie, ktoré zahŕňa nebo i zem...
Skutočne, vo Svätom písme del Syn, ktorý sa narodí z Panny, je uvedené:„Bude zavolaný Syn dell’Altissimo e il Gentleman Dio gli darà il trono di Davide, suo otec; e regnerà nella Domov di Giacobbe eternamente e il suo regno non avrà fine» (Lc 1, 32-33); a navyše je ohlasovaná Mária„Matka Pánova“ (Lk 1, 43).
Ne segue logicamente che ella stessa è Regina, avendo dato život a un Figlio che nel medesimo istante del concepimento, anche come muž, era re e signore di tutte le cose, per l’unione ipostatica della natura umana col Verbo… Chiunque pertanto onora la Signora dei celesti e dei mortali – e nessuno si creda esente da questo tributo di riconoscenza e di Láska – la invochi come regina potentissima, mediatrice di pace; rispetti e difenda la pace, che non è ingiustizia impunita né sfrenata licenza, ma è invece concordia bene ordinata sotto il segno e il comando della volontà di Dio: a fomentare e accrescere tale concordia spingono le materne esortazioni e gli ordini di Maria vergine”

zdroj © Vatikánske správy – dikastérium pre komunikáciu
Oslavu Márie Reginy zaviedol ctihodný pápež Pius XII. (1939-1958) v roku 1955 na konci Mariánskeho roka, stého výročia vyhlásenia dogmy o Nepoškvrnenom počatí.
Si celebrava, fino alla recente riforma del calendario liturgico, il 31 maggio, a coronamento della singolare devozione mariana nel mese a Lei dedicato. Il 22 augusta era riservato alla commemorazione del Cuore Immacolato di Maria, al cui posto subentra la festa di Maria Regina per avvicinare la regalità della Vergine alla sua glorificazione nell’assunzione al cielo.
Toto miesto výnimočnosti a popredia pochádza z mnohých titulov, ktoré ilustroval ctihodný Pius XII.encyklika «Ad caeli Reginam» (11 ottobre 1954), di Madre del Capo e dei membri del Corpo mistico, di augusta sovrana e regina della Chiesa, che la rende partecipe non solo della dignità regale di Gesù, ma anche del suo influsso vitale e santificante sui membri del Corpo mistico.
po latinsky"Kráľovná", ako "rex", odvodené od "regulovať”, cioè reggere, governare, dominare. Dal punto di vista umano è difficile attribuire a Maria il ruolo di dominatrice, Lei che si è proclamata la serva del Signore e ha trascorso tutta la života nel più umile nascondimento.
Luca, negli Atti degli apoštolov, colloca Maria in mezzo agli Undici, dopo l’Ascensione, raccolta con essi in preghiera; ma non è lei che impartisce ordini, bensì Peter. E tuttavia proprio in quella circostanza Maria costituisce l’anello di congiunzione che tiene uniti al Risorto quegl’uomini non ancora irrobustiti dai doni dello Spirito Santo.
TamMarialis Cultuspíše: "Slávnosť Nanebovzatia má slávnostné rozšírenie v slávení Panny Márie Kráľovnej, ktorá sa koná o osem dní neskôr, v ktorej kontemplujeme Onu, ktorá sediaca vedľa Kráľa vekov žiari ako Kráľovná a prihovára sa ako Matka.“.
TamLumen Gentiumpredstavuje Máriin vzťah Nanebovzatia a Kráľovstva týmito pojmami: „L’Immacolata Vergine… finito il corso della sua vita terrena, fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo, e dal Signore esaltata come Regina dell’universo, perché fosse più pienamente conformata al suo Figlio, Signore dei dominanti, e vincitore del Sin e della smrť“.
Tutti i cristiani vedono e venerano in lei la sovrabbondante generosità dell’amore divino che l’ha colmata di ogni bene. Ma Lei distribuisce regalmente e maternamente quanto ha ricevuto dal Re; protegge con la sua potenza i deti acquisiti in virtù della sua corredenzione e li rallegra con i suoi doni, poiché il Re ha disposto che ogni milosť passi per le sue mani di munifica regina.
Per questo la Chiesa invita i fedeli a invocarla non solo col dolce nome di madre, ma anche con quello reverente di regina, come in cielo la salutano con felicità e amore gli angeli, i patriarchi, i profeti, gli apostoli, i martiri, i confessori, le vergini.
Mária bola korunovaná dvojitým diadémom panenstva a božského materstva:«Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.» (Lukáš 1,35)
Tri najznámejšie mariánske antifóny kresťanov vzývajú Máriu s titulom oKráľovná; sú to: theAhoj kráľovná, TheKráľovná CoeliAAve Regina Cœlorum.
zdroj © gospeloftheday.org
Ultimo aggiornamento: 20 Agosto 2023 – 16.34 by Remigius Róbert