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Citiți și ascultați mica noastră rugăciune din 11 iulie 2022
rezumat
Questa sera dedichiamo interamente la nostra rugăciune a San Benedetto
Rugăciunea crucii Sfântului Benedict
În numele lui Tată, din fiule e dello Spirit Sfant.
Cruce Santo Padre Binecuvântat.
Croce santa, sii mia luce e non sia mai il demon mio capo.
Pleacă, Satana; nu mă vei convinge niciodată de lucruri zadarnice; băuturile pe care mi le turni sunt rele, bea-ți singur otrava.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Nomisma Sancti Benedicti – Crux Sancti Benedicti (în latină)
Cruce Signum Crucis
Crux Sancti Patris Benedicti.
Nu Draco Sit Mihi Dux;
Crux Sacra Sit Mihi Lux.
Întoarce-te, Satan!
Numquam Suade Mihi Vana;
Sunt Mala Quae Libas.
Ipse Venena Bibas.
Rugăciunea către Sfântul Benedict
O Santo Padre Benedetto, aiuto di coloro che a te ricorrono: accoglimi sotto la tua protezione; difendimi da tutto ciò che insidia la mia viață; ottienimi la graţie del pentimento del inimă e della vera conversione per riparare le colpe commesse, lodare e glorificare zeu tutti i giorni della mia vita.
Uomo secondo il cuore di Dio ricordati di me presso l’Altissimo perché, perdonati i miei peccati, mi renda stabile nel bene, non permetta che mi separi da lui, mi accolga nel coro degli eletti, insieme a te e alla schiera dei Sfinti che ti hanno seguito nell’eterna beatitudine.
Dio onnipotente ed eterno, per i meriti e l’esempio di San Benedetto, della sorella, la vergine Scolastica e di tutti i Santi monaci, rinnova in me il tuo Santo Spirito; donami forza nel combattimento contro le seduzioni del Maligno, pazienza nelle tribolazioni della vita, prudenza nei pericoli.
Aumenta in me l’amore della castità, il dori della povertà, l’ardore nell’obbedienza, l’umile fedeltà nell’osservanza della vita cristiana. Confortato da Te e sostenuto dalla carità dei fratelli, possa io servirTi gioiosamente e giungere vittorioso alla patria celeste insieme a tutti i Santi.
pentru Hristos Nostro Domn.
Amin.
Rugăciunea pentru a obține haruri
Sau bun Iisus, vero Figlio di Dio e di Maria Vergine, che con la tua Passione e Morte ci hai liberati dalla schiavitù del demonio, e mediante i prodigi della Croce hai glorificato il tuo servitor Benedetto accordandogli un potere illimitato sulle potestà infernali, concedici, te ne supplichiamo, mediante l’intercessione di questo Santo, la vittoria nella lotta assidua che sosteniamo non solo contro il demonio, nostro principale nemico, ma anche contro le perverse dottrine e gli esempi di vita scandalosa, specialmente con il parlare osceno e con il vestire immodesto, con i quali gli uomini di cattiva volontà cercano di danneggiarci nell’anima e nel corpo.
San Benedetto, nostro speciale protettore, prega per noi ed impetraci da Gesù le mulțumesc speciali necessarie alla nostra anima e al corpo.
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre
Explicația inițialelor de pe medalie
C.S.P.B. = Crux Sancti Patris Benedicti (la Croce del Santo Padre Benedetto)
CSSML = Crux Sacra Sit Mihi Lux (Sfânta Cruce să fie lumina mea)
NDSMD = Non Drago Sit Mihi Dux (Lasa diavolul sa nu fie liderul meu)
VRS = Go Retro, Satan! (Fă-te, Sanata!)
NSMV = Numquam Suade Mihi Vana (nu ma ademeni la vanitati)
SMQL = Sunt Mala Quae Libas (băuturile tale sunt proaste)
IVB = Ipse Venena Bibas (bea-ți singur otrăvurile)
Uno degli episodi più noti di possessione diabolica, riportato in vari Cărți per la documentazione storicamente esatta che ci ha tramandato i fatti, è quello riguardante i due fratelli Burner, di Illfurt (Alsazia), che furono liberati con una serie di esorcismi nel 1869.
Ei bine, într-o zi, printre multele tachineri foarte serioase ale diavolului, trăsura care-l ducea pe exorcist, însoțită de un monsenior și o călugăriță, ar fi trebuit să se răstoarne.
Dar diavolul nu și-a putut pune în aplicare scopul pentru că, la momentul plecării, cocherului i se dăruise o medalie de San Benedetto, în scop de protecție, iar cocherul o băgase cu devotament în buzunar.
(da Don Gabriele Amorth, “Un esorcista racconta” Ed. Dehoniane, Roma)
istorie
Sfântul Benedict de Nursia este invocat pentru a obține o moarte „blândă” și pentru a asigura mântuirea veșnică a credincioșilor. S-a arătat într-o zi Sfintei Geltrude, spunând: „Chiunque mi ricorderà la dignità per cui domnul ha voluto onorarmi e beatificarmi, concedendomi di fare una morte così gloriosa, io lo assisterò fedelmente in punto di morte e mi opporrò a tutti gli attacchi del nemico in quell’ora decisiva. L’anima sarà protetta dalla mia presenza, essa resterà tranquilla malgrado tutte le insidie del nemico, e felice si slancerà verso le gioie eterne.”
Con la recitazione della Preghiera a San Benedetto da Norcia, ogni fedele invoca la figura del Santo come un devoto “servo di Dio” in grado di lottare contro le forze demoniache. Ogni fedele richiede, l’intercessione del Santo per la lotta quotidiana che ogni persona combatte nei confronti del demonio, ma anche verso ogni forma di malvagità quotidiana come la tendenza a parlare in modo osceno oppure a vestire con abiti succinti. Nella tradizione cattolica, San Benedetto viene definito come un “protettore speciale”: ogni fedele richiede la sua protezione e la concessione di grazie importanti per il corpo e per l’anima.
Dopo la recitazione della preghiera a San Benedetto, fa seguito il Padre Nostro, l’Ave Maria e la Gloria al Padre: può essere considerata una vera e propria forma di protezione “potente” nei confronti del rău e consente, al contempo, di richiedere ed ottenere delle grazie.
Ectenia poate fi recitată în orice perioadă a anului, dar tradiția și literatura catolică doresc să fie recitată în ziua amintirii sale liturgice: 11 iulie.
Chi è San Benedetto da Norcia? Nato a Norcia nel 480 d.C da una familie romana agiata, San Benedetto trascorse nella cittadina umbra la sua infanzia e la sua fanciullezza, in età adolescenziale si trasferì a Roma per studiare. Qui rimase sconvolto dalla dissolutezza e dalla corruzione della città, per questo decise di abbandonare gli studi letterari per dedicarsi alla vita monastica. L’unico suo desiderio fu quello di avvicinarsi a Dio: all’età di 17 anni si ritirò insieme alla sua nutrice nella valle dell’Aniene, dove compì il suo primo miracol.
Successivamente, abbandonò la nutrice e si diresse a Subiaco dove incontrò un monaco che gli indicò una grotta dove Benedetto visse per circa 3 anni. Al termine di questa esperienza accettò di fare da guida ad altri monaci e, nel 1529, si diresse a Cassino dove fondò un monastero: qui i monaci si rinchiudevano per tutta viata e seguivano severe regole di buona condotta morale, basate sulla carità, sull’obbedienza e sull’alternanza tra la preghiera ed il lavoro.
Sfântul Benedict a murit la Montecassino în 547, la patruzeci de zile după moartea surorii sale Scholastica.
Oggi San Benedetto da Norcia viene ricordato come il fondatore dell’Ordine dei Benedettini e viene venerato da tutte le comunitate religiose cristiane che prevedono il culto dei santi.
sursă www.preghierecristiane.it
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Ultimo aggiornamento: 1 Giugno 2023 – 10.16 by Remigius Robert
