Leia a história de Santa Rosa de Lima, virgem, terciária dominicana

Santa Rosa de Lima
Santa Rosa de Lima 2

"Você é bonita! Você é Rosa!”

Em 1586, Isabella nasceu em Arquivo (Peru), décimo de treze filhos das Flores de Oliva, nobres espanhóis transplantados para o Peru.

Fu la sua balia Marianna, di origine india, a darle il primeiro nome di Rosa per l’incredibile bellezza che la caratterizzava. Nome poi confermato alla cresima e a vent’anni quando vestì l’abito del Terz’ordine domenicano, come il suo modello di vida, Santa Caterina da Siena.

O nome "di Santa Maria" foi então adicionado a Rosa, para expressar a ternura amar que sempre a ligou à Virgem a quem ela recorria a cada momento para pedir proteção.

Pobre para os pobres

Santa Rosa conobbe la pobreza quando la sua família andò in miseria per il fallimento degli affari paterni; lavorò duro come domestica, nell’orto e come ricamatrice, fino a notte fonda, portando nelle case degli acquirenti la Parola de Cristo e il suo anelito al bene e alla giustizia che, nella società peruviana di allora, schiacciata dalla Spagna colonizzatrice, sembrava offuscata del tutto.

Em casa materna creò una sorta di ricovero per i bisognosi, dove assisteva bambini ed anziani abbandonati, soprattutto di origine india.

Desde criança Rosa ambicionava consagrar-se à Deus nella vita claustrale, ma rimase “vergine nel mondo” e da terziaria domenicana si rinchiuse in una cella di pochi metri quadrati, costruita nel giardino della casa materna, dalla quale usciva solo per la funzione religiosa e dove trascorreva gran parte delle sue giornate a pregare ed in stretta unione con il Cavalheiro.

"Me dê todo o seu amor…"

Mentre pregava davanti ad un’immagine della Vergine Maria con in braccio Jesus, un giorno da quel bambino Rosa udì una voz che le disse: “Rosa, dedicami tutto il tuo amore …”.

Non ebbe dubbi: da allora fu Gesù il suo amore esclusivo sino alla morte, un amore coltivato nella verginità, nella oração e nella penitenza. Ripeteva spesso: “Mio Dio, puoi aumentare le sofferenze, purché aumenti il mio amore per te“.

E’ il significato redentivo della Passione di Cristo che le si fece chiaro: il dor vissuto con anel de noivado redime, salva. E il dolore dell’uomo può essere associato al dolore salvifico di Cristo.

E’ una svolta interiore che coincise con la lettura di Santa Caterina, da cui imparò l’amore al sangue di Cristo e l’amore alla Chiesa.

E é precisamente na sua ermida no jardim queSanta Rosa riviveva nella carne la passione di Gesù, con due intenzioni: la conversione degli spagnoli e l’evangelizzazione degli indios.

Devoção e ano jubilar

De fato, lhe são atribuídas mortificações e castigos corporais de todo tipo, mas também muitas conversões e outros tantos milagres.

Uno fra tutti, la mancata invasione dei pirati olandesi a Lima nel 1615. Quando ancora era in vita, Rosa venne esaminata da una commissione mista di religiosi e scienziati che giudicarono le sue esperienze mistiche come veri e propri “doni di grazia”, tanto che alla sua morte per l’enorme multidão che partecipò al suo funerale, Rosa era già santa.

Morreu somente depois de ter renovado os votos religiosos, repetindo várias vezes: «Gesù, sii con me!».

Era la notte del 23 agosto 1617.

Dopo la morte, quando il suo corpo fu trasportato nella Cappella del Rosario, la Madonna da quella statua dinanzi alla quale la papai noelmuitas vezes ele havia rezado para que ele sorrisse para ela novamente, pela última vez.

La folla presente gridò al milagre. Nel 1668, Rosa venne beatificata da Papai Clemente IX e canonizzata tre anni più tardi.

E’ la prima Santa canonizzata del Nuovo Mondo ed è patrona del Peru, de toda a América Latina, Índias e Filipinas.

Ela é invocada como protetora de floristas e jardineiros, contra erupções vulcânicas e também em caso de feridas ou para a solução de desavenças familiares.

Un Anno giubilare ha commemorato i 400 anni della morte di Santa Rosa col motto: “400 anni intercedendo per te”, in riferimento alle migliaia di preghiere che la Santa ha ricevuto ed esaudito nel corso di quattro secoli.

fonte © Notícias do Vaticano – Dicastério para a Comunicação

Avatar de Remigio Ruberto

Olá, sou Remigio Ruberto, pai do Eugenio. O amor que me liga a Eugenio é atemporal e atemporal.

Deixe um comentário

Últimas postagens

Gesù cammina con gli apostoli
La Parola del 27 settembre 2023
27 Settembre 2023
tutti fratelli
Preghierina del 26 settembre 2023
26 Settembre 2023
Lussy e Luke al sole al balcone
Il cane che amava i gatti
26 Settembre 2023
Santi Cosma e Damiano
Santi Cosma e Damiano
26 Settembre 2023
Gesù fra la gente
La Parola del 26 settembre 2023
26 Settembre 2023

Boletim informativo

Publicidade

Publicidade