Leggi e ascolta la preghierina del 18 gennaio 2024
Davanti al mare
commento al Vangelo di oggi di Mc 3,7-12
La peggior cosa è la stagnazione.
Fabrizio Caramagna
Meglio l’alta e bassa marea che creano movimento e vita, anche se devi accettarne l’incertezza e il rischio di essere risucchiato nel fondo.
Entro nel testo (Mc 3,7-12)
In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea.
Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero.
Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!».
Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.
Mi lascio ispirare
Gesù sta tra il mare e la folla, sempre più stretto, così chiede di preparargli una barca per non essere schiacciato.
La folla è come un secondo mare che incalza, con i suoi bisogni: mani tese in cerca di salute, riconoscimento, direzione, si riversano su Gesù. Egli non ne esce indenne.
Finirà, ben presto, per diventare lui stesso un grido lanciato verso il cielo: «Ho sete».
Noi suoi discepoli possiamo seguire Gesù in una lingua di terra così stretta, senza bagnarci? Possiamo stare davanti ai milioni di uomini che chiedono a lui pace, libertà e salute, senza essere cambiati dal loro grido? Possiamo stare bene da soli?
Seguire Gesù ci espone. Benedetti i suoi piedi che ci portano dove non saremmo mai andati.
Rifletto sulle domande
Quale distanza poni tra te e la gente che incontri?
Quale mare rischia di sommergerti?
Dove ti porta seguire Gesù, oggi?
fonte © GET UP AND WALK
Preghiere per il mese di gennaio
PRIMO GIORNO – Preghiera per l’unione dei Cristiani alla Chiesa Romana, arricchita da sante indulgenze, da recitarsi in questi 8 giorni consecutivi:
«O Signore, che avete unito le diverse nazioni nella confessione del Vostro Nome, Vi preghiamo per i popoli Cristiani dell’Oriente.
Memori del posto eminente che hanno tenuto nella Vostra Chiesa, Vi supplichiamo d’ispirar loro
il desiderio di riprenderlo, per formare con noi un solo ovile sotto la guida di un medesimo Pastore.
Fate che essi insieme con noi si compenetrino degl’insegnamenti dei loro santi Dottori, che sono anche nostri Padri nella Fede.
Preservateci da ogni fallo che potrebbe allontanarli da noi.
Che lo spirito di concordia e di carità, che è indizio della Vostra presenza tra i fedeli, affretti il giorno in cui le nostre si uniscano alle loro preghiere, affinché ogni popolo ed ogni lingua riconosca e glorifichi il nostro Signore Gesù Cristo, Vostro Figlio. Così sia ».
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.
Amen.
Preghiamo insieme
Ultimo aggiornamento il 6 Novembre 2024 by Remigio Ruberto
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