Słowo z 5 stycznia 2023 r

Przeczytaj i posłuchaj Słowa z 5 stycznia 2023 r

5 stycznia przed Świętem Trzech Króli

• Św. Edwarda III Wyznawcy Król Anglii (zm. 1066)
• św. Karola od św. Andrzeja ksiądz KP (1821-1893)

Pierwsze czytanie

Przeszliśmy ze śmierci do życia, ponieważ kochamy naszych braci.

Z Pierwszego Listu świętego Jana Apostoła
1J 3,11-21

Małe dzieci, to jest przesłanie, które słyszeliście od początku: że się kochamy. Nie jak Kain, który pochodził od złego i zabił swego brata. I dlaczego ją zabił? Ponieważ jego uczynki były złe, podczas gdy jego brata były sprawiedliwe.

Nie dziwcie się, bracia, jeśli świat was nienawidzi. Wiemy, że przeszliśmy ze śmierci do życia, ponieważ kochamy naszych braci. Kto nie kocha, pozostaje w śmierci. Każdy, kto nienawidzi swego brata, jest zabójcą, a wiecie, że żaden zabójca nie ma już w sobie życia wiecznego.

In questo abbiamo conosciuto l’kocham, nel fatto che egli ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. Ma se uno ha ricchezze di questo mondo e, vedendo il suo fratello in necessità, gli chiude il proprio cuore, come rimane in lui l’kocham z Bóg? Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.

In questo conosceremo che siamo dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore, qualunque cosa esso ci rimproveri. Bóg è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa. Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Bóg.

Słowo Bóg.

Psalm responsoryjny
Z Psalmu 99 (100)

R. Chwalcie Pana wszyscy na ziemi.

Chwalcie Pana cała ziemio,
służcie Panu w radości,
przyjdź do niego z radością. R.

Riconoscete che solo il Signore è Bóg:
stworzył nas i jesteśmy jego,
swój lud i trzodę na swoim pastwisku. R.

Przechodźcie przez jego drzwi z hymnami łaski,
jego sądy pieśniami pochwalnymi,
chwalcie go, błogosławcie jego imię. R.

Bo dobro jest Panem,
il suo kocham è per sempre,
jego wierność z pokolenia na pokolenie. R.

Ewangeliczna aklamacja

Alleluja, alleluja.

Nastał dla nas święty dzień:
przyjdźcie, narody, pokłońcie się Panu,
dziś wielkie światło zstąpiło na ziemię.

Alleluja.

Ewangelia

Tu sei il Syn z Bóg, tu sei il re d’Israele.

Z Ewangelii według Jana
J 1,43-51

W tym czasie, Jezus volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi!». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro.

Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Jezus, syn di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi».

Jezus intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Jezus: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi».

Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Syn z Bóg, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Jezus: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!».

Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Bóg salire e scendere sopra il Syn dell’uomo».

Słowo Pana.

Święty Augustyn (354-430)

vescovo d’Ippona (Africa del Nord) e dottore della Kościół

Signore nostro Bóg; Trin. XXVIII,51

Daj mi siłę szukać Ciebie!

Signore, Bóg nostro, crediamo in te, Ojciec, Syn e Spirito Santo…

Per quanto ho potuto. per quanto me ne hai dato il potere, ti ho cercato, ho desiderato vedere ciò che credo, ho molto pensato e lavorato.

Signore, mio Bóg, mia unica speranza, dammi di non smettere mai di cercarti, fa’ che cerchi sempre ardentemente il tuo Volto.

Dammi la forza di cercarti, tu che mi ha fatto trovarti, che mi hai dato sempre più la speranza di trovarti. Sta davanti a te la mia fermezza e la mia debolezza, custodisci quella e cura questa; sta davanti a te la mia forza e la mia ignoranza.

Tam, gdzie mnie otworzyłeś, powitaj moje przyjście; gdzie mnie zamknąłeś, otwórz mnie, kiedy wołam; pozwól, że ci przypomnę, zrozumiem cię, pokocham cię.

SŁOWA OJCA ŚWIĘTEGO

Il segno concreto che abbiamo davvero incontrato Jezus è la gioia che proviamo nel comunicarlo anche agli altri. […]

Leggendo il Vangelo vediamo che questa è stata l’esperienza dei primi discepoli: dopo il primo incontro con Jezus, Andrea andò a dirlo subito a suo fratello Pietro, e la stessa cosa fece Filippo con Natanaele. Incontrare Jezus equivale a incontrarsi con il suo kocham.

Questo kocham ci trasforma e ci rende capaci di trasmettere ad altri la forza che ci dona. In qualche modo potremmo dire che dal giorno del Battesimo viene dato a ciascuno di noi un nuovo nome in aggiunta a quello che già danno mamma e papà, e questo nome è “Cristoforo”: tutti siamo “Cristofori”.

Cosa significa? “Portatori di Chrystus”. (Jubileuszowa rozprawa, 30 stycznia 2016)

Ewangelia dnia

Słowo z 5 stycznia 2023 r

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