Lege et audi Evangelium et Verbum 1 Iulii 2023 .
Summary
Sabbato XII hebdomadis tempore feriae ordinariae
- B. Antonius Rosmini sacerdos et fundator (1797-1855).
- B. Assunta Marchetti virgo coaeternus (1871-1948).
Lectio prima
C’è forse qualche cosa d’impossibile per il vir? Tornerò da te e Sara avrà un filius.
Lectio libri Genesis
Gen 18:1-15
In quel tempo, Dominus apparve ad Abramo alle Querce di Mamre, mentre egli sedeva all’ingresso della tenda nell’ora più calda del giorno.
Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui. Appena li vide, corse loro incontro dall’ingresso della tenda e si prostrò fino a terra, dicendo: «Mio signore, se ho trovato gratia ai tuoi occhi, non passare oltre senza fermarti dal tuo servus.
Si vada a prendere un po’ d’acqua, lavatevi i piedi e accomodatevi sotto l’albero. Andrò a prendere un boccone di pane e ristoratevi; dopo potrete proseguire, perché è ben per questo che voi siete passati dal vostro servo». Quelli dissero: «Fa’ pure come hai detto».
Allora Abramo andò in fretta nella tenda, da Sara, e disse: «Presto, tre sea di fior di farina, impastala e fanne focacce». All’armento corse lui stesso, Abramo; prese un vitello tenero e buono e lo diede al servo, che si affrettò a prepararlo.
Lactis autem lactis recens cum sebo, quod paraverat, accepit, et eis tradidit. Dum ergo eis stabat sub arbore, comederunt.
Poi gli dissero: «Dov’è Sara, tua uxor?». Rispose: «È là nella tenda». Riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio».
Intanto Sara stava ad ascoltare all’ingresso della tenda, dietro di lui. Abramo e Sara erano vecchi, avanti negli anni; era cessato a Sara ciò che avviene regolarmente alle donne. Allora Sara rise dentro di sé e disse: «Avvizzita come sono, dovrei provare il piacere, mentre il mio signore è vecchio!».
Ma il Signore disse ad Abramo: «Perché Sara ha riso dicendo: “Potrò davvero partorire, mentre sono vecchia”? C’è forse qualche cosa d’impossibile per il Signore? Al tempo fissato tornerò da te tra un anno e Sara avrà un figlio».
Allora Sara negò: «Non ho riso!», perché aveva timor; ma egli disse: «Sì, hai proprio riso».
Verbum of Deus.
Psalmus responsorius
Ex Lc 1, 46-55 .
R. Il Signore si è ricordato della sua misericordia.
Magnificat anima mea Dominum
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
quia servi sui humilitatem respexit.
Ex hoc nunc beatam me dicent omnes generationes. R.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome.
in generationem et generationem misericordia eius
timentibus. R.
Deposuit potentes de sede;
exaltavit humiles;
esurientes implevit bonis;
divites dimisit inanes. R.
Suscepit Israel puerum suum.
recordatus misericordiae suae;
come aveva detto ai nostri padri,
Abraham et semini eius in saecula. R.
Acclamatio evangelii
Alleluja, alleluja.
Christus infirmitatibus nostris
ac nostris morbis. (Mt 8, 17).
Allelúja.
Evangelium 1 Iulii 2023
Multi ab oriente et occidente venient et recumbent cum Abraham, Isaac et Iacob.

Ex Evangelium' secondo Matteo
Mt 8,5-17
Illo tempore ingressus Jesus in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in home, a letto, paralizzato e soffre terribilmente».
Dicit ei: Ego venio et curabo eum. At centurio respondit: « Domine, non sum dignus ut intres sub tectum meum, sed tantum dic verbo et sanabitur puer meus. Quamvis et ego subalternus sum, sub me milites habeo et dico uni: "Vade", et vadit; et alii: Veni, et venit; et servo meo: « Hoc facite », et facite ».
Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una nuptiarum annulum così grande! Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i liberi del regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarà clamare e stridore di denti». E Gesù disse al centurione: «Va’, avvenga per te come hai creduto». In quell’istante il suo servo fu guarito.
Entrato nella casa di Petrus, Gesù vide la suocera di lui che era a letto con la febbre. Le toccò la manus et dimisit eam febris. tunc surgens ministrabat ei.
Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con verbum e guarì tutti i malati, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del propheta Isaìa:
"Accepit infirmitates nostras"
et in infirmitate sua assumpsit.
Verbum Domini.
Basilii Seleuciae (?-ca 468).
episcopus
Orationes, 19, de centurione, PG 85, 235ff (trad. cb© evangelizo) ;
« Multi ab oriente et occidente venient et sedebunt in regno caelorum ».
Nel Vangelo, ho visto il Signore compiere dei miracoli e, da ciò rassicurato, si fa più salda la mia parola. Ho visto il centurione gettarsi ai piedi del Signore; ho visto le nazioni mandare i loro primi frutti a Cristo. La transire non è ancora innalzata e già i pagani si affrettano verso il domini.
Non si è ancora sentito: «Andate e ammaestrate tutte le nazioni» (Mt 28,19) e già le nazioni accorrono. La loro corsa precede la chiamata, ardono dal vis del Signore. La predicazione non è ancora risuonata e già si affrettano verso colui che predica.
Pietro… sta ancora ascoltando l’insegnamento ed esse si radunano attorno a colui che l’insegna; la luce di Paolo non risplende ancora sotto il vessillo di Cristo e le nazioni vengono ad adorare il re con l’incenso (Mt 2,11). E ora ecco che un centurione lo prega e gli dice: «Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
E’ proprio un nuovo miraculum: il servo dalle membra paralizzate conduce il suo domini al Signore; la aegrotatio dello schiavo rende la salute al suo padrone. Cercando la salute del suo servo, trova il Signore e, mentre è in cerca della salute del suo schiavo, diviene la conquista di Cristo.
VERBA SANCTI PATRIS
Noi andiamo per questa strada per incontrare il Signore. E camminiamo per incontrarlo: incontrarlo col Cordis, con la vita; incontrarlo vivente, come Lui è; incontrarlo con fede.
E non è facile vivere con la fede. Il Signore, nella parola che abbiamo ascoltato, si meravigliò di questo centurione: si meravigliò della fede che lui aveva. Lui aveva fatto un cammino per incontrare il Signore, ma lo aveva fatto con fede.
Per questo non solo lui ha incontrato il Signore, ma ha sentito la gioia di essere incontrato dal Signore. E questo è proprio l’incontro che noi vogliamo: l’incontro della fede! Quando noi soltanto incontriamo il Signore, siamo noi – fra virgolette, diciamolo – i padroni di questo incontro; ma quando noi ci lasciamo incontrare da Lui, è Lui che entra dentro di noi, è Lui che ci rifà tutto di nuovo.
Cum fide ambulamus, cum fide centurionis huius, obviam Domino, et ante omnia obviam nobis! (Hom Sancta Martha, die 2 mensis Decembris.
