מחשבה על החתונה שלי
Era il 28 maggio.
זה היה ב-28 במאי 2005, בערך בזמן הזה, כשהכרנו לראשונה.
Benevento fu il nostro nido d’amore, dove già adulti, ci baciammo come due adolescenti.
E un יֶלֶד lì di passaggio ci tacciò anche per spregiudicati.
A 40 anni per un puerile e pudico נְשִׁיקָה sulle labbra… vabbè. Lo accettammo come buon segno premonitore.
E così fu: la scintilla diventò fuoco, il fuoco divampò nelle nostre vene e nei nostri cuori.
Sigillammo questo fuoco con la טבעת נישואים: non con fiori e candele, non con un metallo prezioso al dito, ma con la certezza del cammino insieme, ovunque il ג'ֶנטֶלמֶן ci avesse condotti, in ogni circostanza אלוהים ci avesse voluti, nella שִׂמְחָה e nel כְּאֵב זֶה יֵשׁוּעַ ci avesse donato.
Da quel fuoco nacque il nostro primogenito, maschio, sano, bello, vivace: piaceva molto a Dio.
יוג'ין: ben nato, di buona nascita. Di nobile stirpe. הנה שמו.
Si capiva dal fuoco che aveva negli occhi e dalla מְתִיקוּת del suo לֵב.
יוג'ין attese 5 anni la nascita di suo אָח, o sua אָחוֹת.
Dio gli mise accanto una sorella, האחות, זה שהיה מלווה אותו למזבח.
All’altare dello stesso Dio che lo mise nel עוֹלָם, lo stesso Dio innamorato di lui che lo rivolle accanto a sé.
Dio poi un giorno ci chiese: “posso far ritornare qua Eugenio?”
ענינו לו, בכמה רגעים של היסוס: "בטח אדוני, רצונך ייעשה, לא שלנו".
Dio poi aggiunse: “vi lascerò tanta fede, tanto amore e tanti amici così da essere una famiglia.”
Eccoli. La nostra מִשׁפָּחָה. La famiglia di sangue e la famiglia d’amore. Insieme.
Insieme qui, e insieme distanti ma collegati col cuore.
Dio ci ha permesso di conoscere tanti nuovi חברים, che si sono dimostrati molto forti, anche nel periodo più forte della nostra חַיִים.
Sulla nostra strada האדון ha posto dei pilastrini delicati, silenti, quasi invisibili, ma presenti nel momento in cui ce n’era più bisogno: e così abbiamo abbracciato il אבא קדוש, che ci ha anche onorato di un suo telegramma speciale.
ושמענו את שלו אהבה sulla nostra pelle, l’amore del אַבָּא, la tenerezza di una persona di famiglia.
מונסיניור סאפיינזה הוא אמר: "il אבא קדוש pensa tutti i giorni ad Eugenio”
ואנחנו אומרים לך, אהובי האפיפיור פרנצ'סקו: "noi preghiamo tutti i giorni per te, e siamo certi che anche Eugenio ti pensa tutti i momenti” .
Abbiamo conosciuto l’amore, l’amore di Padre, l’amore del Padre.
E l’amore è diventato forza, l’amore è diventato roccia, la roccia su cui è costruita una famiglia.
Una famiglia d’amore.
Nei 13 mesi più difficili, più intensi della nostra vita abbiamo sentito l’amore di Dio sulla nostra pelle, abbiamo sentito la fede scorrere nelle nostre vene, e abbiamo rimesso nelle sue mani misericordiose ogni attimo di gioia che trascorrevano insieme.
Tanto amore ci siamo scambiati: amore che durerà per l’eternità.
משפחה וחברים במהלך 13 החודשים הקשים בחיינו קירבו אותנו.
E noi oggi, come sempre sarà, li stringiamo forte a noi, e sigilliamo il nostro amore, l’אהבת אלוהים per noi con tutti voi.
Al nostro fianco ci sono Eugenio, פרנסס, יש, Nadia, Vincenzo e Nicola.
Ma qui sull’altare, di fronte a Dio e al nostro fianco ci siete tutti voi.
Voi e noi collegati con il cuore.
Noi tutti collegati al שָׁמַיִם con quel filo sottile ma forte che si chiama amore.
E questo filo mai si spezzerà.
תמיד ולנצח מאוחדים.

Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre 2022 – 17.40 by רמיגיוס רוברט