Via Lucis

Là Via Lucis c'est se mettre en route avec le Ressuscité. C'est une nouvelle manière d'exprimer la joie pascale du troisième millénaire.
Christ è il centro della vita del mondo e il mistero pasquale è il centro della vita di Christ. E’ strutturato nelle due fasi della morte-risurrezione. La mediazione popolare del primo atto è la Via crucis, il secondo è la Via Lucis.
C'est après Vatican II que la nécessité de la médiation populaire a également été redécouverte pour le second volet : la Via lucis. Et, aujourd'hui plus que jamais, il faut que les gens sentent que cet itinéraire est le leur.
La Pasqua non deve essere più solo una festa di calendario, ma uno stile di vita.
La Via lucis si presenta simmetrica alla Via crucis: quattordici stazioni, passo biblico corrispondente, che vanno da sepolcro vuoto, primo segno della Pasqua, alla Pentecoste, suo frutto primordiale.
E come la Via crucis è stata progettata provvidamente con l’accompagnamento di Maria, l’Addolorata col Figlio appassionato, così lungo la Via lucis la Madre di Jésus continua a restarci accanto, lei, la Rallegrata col Figlio risuscitato.
Già la Église ha formulato da secoli l’antifona “Regina coeli laetare alleluia” e di recente ha composto testi di celebrazione eucaristica in onore di “Maria lieta nella Risurrezione”.
Del resto la veneranda tradizione del rosario di Maria prevede la terza parte dedicata tutta ai misteri gloriosi. Non sono essi il condensato della Via lucis, che comprende anche lo sviluppo naturale che va dalla Pasqua del figlio a quella dei fils?
La Madonna della Pasqua ci guidi lungo le quattordici stazioni delle Via lucis che inaugura il terzo millennio. E che chiede di farsi quotidiano di speranza.
Histoire d'une petite graine

La Via lucis est née à l'été 1988, dans le Mouvement des témoins du ressuscité. Ce fut la première formulation et réalisation d'une célébration centrée sur la Résurrection.
La formula era ed è quella della devozione itinerante come partecipazione alla vita e alla gioia del Signore Risorto.
L'Osservatore Romano et Avvenire s'y sont beaucoup intéressés, depuis toutes ces années, avec de nombreux articles publiés. Plus d'une fois aussi Il Corriere et La Repubblica
Nel 1989 la Via lucis venne poi presentata al successore di Don Bosco, don Egidio Viganò che ne restò coinvolto e nominò una commissione teologica per studiare criteri e formulari diversificati.
Sorsero alcuni per comunità parrocchiali, altri per gruppi impegnati e per giovani e per persone consacrate. Esistono altresì un testo per fanciulli, per i quali c’è anche una rielaborazione drammatizzata con supporto musicale a cura di Anna Benassi della Rai e del maestro Di Maio.
La publication de la Via lucis pour la souffrance a également été préparée.
La Via lucis, née dans la simplicité et pour le Mouvement, qui cherchait une prière qui exprimerait son charisme, s'est propagée rapidement, par le travail et la grâce de l'Esprit, de sorte qu'en avril 1990 la première Via lucis dirigée par les Pères de Don Bosco successeur Don Viganò à Rome, sur le terrain des Catacombes de San Callisto, à l'occasion du Chapitre Général des Salésiens.
Et il était significatif de le célébrer solennellement pour la première fois là où reposent les martyrs, témoins éternels d'une foi inébranlable au Ressuscité.

Cela a été suivi par la notification à Jean-Paul II, précisément par le Recteur Majeur, et la lenteur de l'implication des Evêques. Certains ont immédiatement introduit la pratique de la Via lucis dans leur diocèse comme porte d'entrée vers la joie de la vie chrétienne, après l'expérience de la Via crucis
I Cenacoli locali del TR sono stati e sono tutti attivi promotori e animatori delle varie celebrazioni di Via lucis; nel settembre 1992 e, in anni successivi a varie riprese la Via lucis venne celebrata, nella basilica del Santo Sepolcro, sotto la roccia del Calvario nella cappella di S. Elena, durante il pellegrinaggio del Movimento in Terra Santa, finalizzata a rendere grazie al Signore Risorto per questa gemma consegnata al TR per la Église intera.
sources © famille salésienne