Viuda y monja (1381-1447)

Lea la historia de Santa Rita de Casia

Nacimiento

Rita nasce a Roccaporena, una piccola frazione del comune di Cascia, in un giorno imprecisato di un anno che la maggior parte degli studiosi indica nel 1381. La tradizione presenta i genitori, Antonio Lotti ed Amata Ferri, come una coppia unita, avanti negli anni, profondamente religiosa e con un solo cruccio: la mancanza di hijos. Ma una notte ad Amata apparve in sogno un angelo per annunciarle che sarebbe diventata madre di una bimba alla quale sarebbe stato imposto il nome di Margherita : il sogno diventò realtà.

El milagro "de las abejas blancas"

El milagro"de las abejas blancas" potrebbe aiutarci a collocare l’evento nel periodo estivo o prossimo all’estate: Rita infatti aveva pochi giorni quando esso accade e gli insetti, che le ronzavano vicino al volto senza pungerla, furono scacciati da un mietitore che stava lavorando in un campo di grano vicino. La mano dell’uomo, feritasi con la falce, fu guarita dalle api bianche nel momento che vi si posarono sopra.

Adolescencia

adolescencia di Margherita pasó en un ambiente de profunda religiosidad. Además de cuidar la casa, ciertamente le enseñaron a leer y escribir. En la instrucción religiosa los padres fueron probablemente ayudados por los frailes y monjas de la orden agustina presentes en Casia.

La tradición insiste particularmente en la voluntad de la adolescente de convertirse en monja para dedicar su vida a Cristo. Ma il destino di Margherita era diverso: nel 1393 Paolo di Ferdinando Mancini la chiese in moglie e il padre, nonostante la vocazione religiosa della figlia, acconsentì.

Una decisione che appare strana se si presta fede alla tradizione che descrive il giovane pretendente come un violento, appartenente alla fazione Ghibellina (contraria al potere temporale del papa), implicato in quelle faide che i genitori della ragazza s’impegnavano a far cessare favorendo la pacificazione tra le famiglie o i gruppi che vi erano coinvolti. Il matrimonio fu probabilmente celebrato nel 1395-1396 quando la ragazza aveva sedici o diciassette anni. La vita di Rita al fianco di Paolo non dovette essere facile, ma l’amar che gli portava le diede la forza di sopportare la sua irascibilità.

Niños

Nacquero due hijos: Gian Giacomo e Paolo Maria, che ebbero tutto l’amar, la tenerezza e le cure dalla mamma. Rita riuscì con il suo tenero amar e tanta pazienza a trasformare il carattere del marito e a renderlo più docile tanto che Paolo abbandonò le vecchie compagnie, le lotte, gli agguati e la vita rissosa per dedicare il suo tempo alla famiglia. Ma questo cambiamento non fu gradito ai suoi vecchi compagni che una notte, tra il 1413-1414, gli tesero un mortale agguato: lo attesero nei pressi di Collegiacone, lungo la strada che da Cascia porta a Roccaporena, e lì l’uccisero a pugnalate. 

Rita fu molto afflitta per l’atrocità dell’avvenimento, cercò dunque rifugio e conforto nell’orazione con assidue e infuocate preghiere nel chiedere a Dios il perdono degli assassini di suo marito. Contemporaneamente intraprese un’azione per giungere alla pacificazione, a partire dai suoi figlioli, che sentivano, nonostante i suoi insegnamenti, come un dovere la vendetta per la morte del padre

Ma, forse per le preghiere che lei stessa elevò al cielo affinché non si macchiassero di altro sangue, Gian Giacomo e Paolo Maria morirono di malattia circa un anno dopo il padre, tra il 1414-1415.

Ora Rita era veramente rimasta sola e nulla più la legava ad una vita fuori dal convento. Ma le monache agostiniane, che pure accoglievano tra loro delle vedove, non potevano accettare di ammettere nell’ordine una donna implicata, suo malgrado,  in una faida.

Rita se comprometió, pues, a apaciguar a la familia de su marido con la de sus asesinos ya acabar con el odio que la había privado de todos sus afectos. Una tarea muy difícil, casi imposible, pero que al final supo completar brillantemente.

La roca"

Cuenta la leyenda que, en una de las tantas noches de oración en lo alto del "Roca”, che domina Roccaporena, Rita sarebbe stata portata in volo e depositata all’interno del convento dai suoi tre santi protettori: Giovanni Battista, Agostino e Nicola da Tolentino.

Le monache del convento di S. Maria Maddalena non poterono far altro che accoglierla nella comunità, riconoscendo nell’avvenimento una volontà divina. Finalmente la sua vita poteva essere dedicata interamente a Cristo e alla meditazione sulla sua passione e morte. Le testimonianze che sono giunte sulla vita di Rita, negli anni trascorsi tra le suore agostiniane, mostrano la figura di una donna che praticò, sopra tutte le altre, le virtù dell’umiltà e dell’obbedienza.

Il Venerdì Santo del 1432, Rita tornò in Convento profondamente turbata, dopo aver sentito un predicatore rievocare con ardore le sofferenze della morte di Jesús e rimase a pregare davanti al crocefisso in contemplazione. In uno slancio di amar chiese a Jesús di condividere, almeno in parte, le Sue sofferenze. Avvenne allora il prodigio: fu trafitta da una delle spine della corona di Jesús, che la colpì alla fronte. Fu uno spasimo senza fine : portò in fronte la piaga per i restanti 15 anni come sigillo di amar.

Para Rita fueron años de sufrimiento sin tregua; su perseverancia en la oración la llevó a pasar hasta 15 días consecutivos en su celda”senza parlare con nessuno se non con Dios”. Además, también vestía el cilicio que le causaba sufrimiento, además sometió su cuerpo a muchas mortificaciones: durmió en el suelo hasta que enfermó y se vio obligada a guardar cama en los últimos años de su vida.

Cerca de 5 meses después de su fallecimiento, un día de invierno con temperaturas gélidas y un manto de nieve que lo cubría todo, un familiar la visitó y al despedirse le preguntó a Rita si quería algo: ella le contestó que le gustaría una rosa de él. jardín. De vuelta en Roccaporena, la pariente fue al pequeño jardín y se asombró al ver una hermosa rosa en plena floración: la recogió y se la llevó a Rita. Así Rita se convirtió en la Santa de"Enchufe"y el Santo de"Rosa".

La muerte

Era il 22 Maggio del 1447: Rita, prima di chiudere gli occhi per sempre, ebbe la visione di Jesús e della Vergine Maria che la invitavano in cielo. Una hermana suya vio subir su alma al cielo acompañada de los Ángeles mientras las campanas de Santa María Magdalena y de todas las demás iglesias empezaban a sonar solas; un perfume muy dulce se esparció por todo el monasterio y desde su cuarto se vio brillar una luz brillante como si el sol hubiera entrado en él.

Il suo corpo, esposto nella iglesia del convento, fu meta di una folla commossa: tra di essa una parente di Roccaporena che, nell’abbracciare la salma, fu guarita da un’infermità al braccio ed il falegname Cecco Barbari da Cascia che vide risanate le sue mani.

la veneración

El veneración de Rita de Casia por los fieles comenzó inmediatamente después de su muerte y se caracterizó por el número y la calidad de los hechos prodigiosos referidos a su intercesión, tanto que se convirtió en"el santo de lo imposible".

Rita fue beatificada por el Papa Urbano VIII (Maffeo Barberini, 1623-1644)en 1627 y canonizado por el Pp León XIII (VincenzoGioacchino Pecci, 1878-1903)en 1900, 453 años después de su muerte.

El culto a S. Rita es sin duda uno de los más difundidos en el mundo, recogiendo fiel en todos los rincones de la tierra. El cuerpo de santa Rita se conserva dentro de una vitrina, en una sala del convento anexa a la basílica: desde ella se puede observar, a través de una gran reja, que el propio cuerpo parece estar momificado. Reconocimiento reciente médico manifestaron que en la frente izquierda hay huellas de una llaga abierta (osteomielitis). El pie derecho tiene marcas de un enfermedad Sufrió en los últimos años, quizás, una ciática, mientras que su estatura era de 157 cm.

Santa Rita de Casia
Santa Rita da Cascia

fuente vagelodelgiorno.org

Avatar de Remigio Ruberto

Hola, soy Remigio Ruberto, padre de Eugenio. El amor que me une a Eugenio es atemporal y aespacial.

Deja un comentario

últimas notas

Gesù parla ai Giudei
La Parola del 23 marzo 2023
23 Marzo 2023
Fulmini
Preghierina del 22 marzo 2023
22 de marzo de 2023
Emma, la prima folletto ingegnere
Emma, la prima folletto ingegnere
22 de marzo de 2023
Audiencia general del 22 de marzo de 2023
Audiencia general del 22 de marzo de 2023
22 de marzo de 2023
Murmurar para dormir
La Palabra del 22 de marzo de 2023
22 de marzo de 2023
marzo 2023
LMETRO.METRO.gramoV.Sd
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031 

Publicidad

Publicidad

Publicidad