Ti preghiamo Bambino Gesù, riaccendi la nostra speranza!
Sommario
Siamo tutto un fermento, da giorni. Camper tirato a lucido, revisionato, controllato, verificato. Tutto Ok, check control passato!
camper
L’altri ieri sotto la supervisione dei miei amati figli, ho dato una ultima spazzolata e pulita generale al camper.








Eccitati come non mai, il loro primo ingresso in un camper è stato frizzante!
Ovviamente io dormo poco, e così alle 5 sono già in piedi. Ma anche Giuseppina alle 6.15 è sveglia e attiva.
Caffè, colazione, doccia, e siamo già operativi.
Francesca, presa anche lei dalla prima esperienza del camper, alle 6.45 è già in piedi; Eugenio sonnecchia ancora un po’ ma tra poco la sveglia programmata per le 7 suonerà.
Alle 7 in punto Eugenio si stiracchia e si alza, accompagnato dal segno di croce e il ringraziamento a Dio per la sua Luce donata.
Il tempo di prendere il camper giù in garage, portarlo avanti al portone, carichiamo tutto quello che ci servirà per questa 4 giorni romana: alimentazione, vestiario, pulizia, documenti, varie ed accessori.
Roma
Alle 8.15 siamo in marcia, non su Roma, ma verso Roma.



acquazzone
Violento acquazzone per strada, ma la mia velocità di 90 km/h mi permette di viaggiare senza preoccupazioni.




Autogrill
Sosta alla nostra amata stazione autogrill Casilinia Est, dove ci gustiamo uno stupefacente supercornetto alla Nutella.



Con calma e solerzia arriviamo a Roma.

Ospedale pediatrico Bambino Gesù
Alle 11.30 siamo all’ingresso lato pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù al Gianicolo.
Giuseppina e Eugenio scendono al volo, a Roma non è previsto nessun tentennamento, solo sosta in 3 o 4 fila, sosta per parlare con l’amico al centro della strada, oppure sosta caffè ‘ndo capita.
Io e Francesca saliamo in prima marcia su per la salita al Gianicolo, mentre il cannone spara il suo metodico colpo di mezzogiorno.
Ultimo aggiornamento: 20 Agosto 2023 – 19.22 by Remigio Ruberto