Sembra ieri: eppure è passato un anno!
Eravamo in lockdown totale: tutta l’Italia ferma, bloccata in casa.
Molti in ospedale già combattevano fra la vita e la morte, e il personale sanitario con le loro armi affilate combattevano al fianco dei malati per estirpare questo malvagio.
Pane, pizza, ciambelle, tortini e tante altre leccornie. Inneggiavamo al coronavirus, capace di averci cambiato in meglio, capaci di saper sfornare ancora quella sana e genuina immaginazione italica.
Si suonavano pentole e coperchi fuori dei balconi: l’inno di Mameli riecheggiava da nord a sud.
Noi combattevamo ancora il nostro virus, i due virus che ancora tenevano banco nella testa brillante e vigorosa di Eugenio.
Eugenio ha sempre combattuto a testa alta e col sorriso sulle labbra.
E con tanto amore nel cuore.
Raccontavo anche come tutto, il nostro tutto, ebbe inizio.
Ultimo aggiornamento: 26 Marzo 2021 10:38 by Remigio Ruberto