Tempo di lettura: 3 minuti

Leggi e ascolta La Parola del 25 settembre 2021

Sabato della XXV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Zaccaria 2,5-9.14-15a.

Io, Zaccaria,alzai gli occhi ed ecco un uomo con una corda in mano per misurare.
Gli domandai: “Dove vai?”. Ed egli: “Vado a misurare Gerusalemme per vedere qual è la sua larghezza e qual è la sua lunghezza”.

Allora l’angelo che parlava con me uscì e incontrò un altro angelo
che gli disse: “Corri, và a parlare a quel giovane e digli: Gerusalemme sarà priva di mura, per la moltitudine di uomini e di animali che dovrà accogliere.

Io stesso – parola del Signore – le farò da muro di fuoco all’intorno e sarò una gloria in mezzo ad essa.
Gioisci, esulta, figlia di Sion, perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te – oracolo del Signore -.
Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo popolo ed egli dimorerà in mezzo a te e tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha inviato a te.”

Libro di Geremia 31,10.11-12ab.13.

Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge”,
Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore.
Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 9,43b-45.

Vangelo secondo Luca 9,43b-45

In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».

Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

La Parola del 25 settembre 2021
Gesù parla ai discepoli

San Pietro Crisologo (ca 406-450)

vescovo di Ravenna, dottore della Chiesa
Omelia 108; PL 52, 499

«Ma essi non comprendevano questa frase»

Ascoltate ciò che chiede il Signore: “Se ancora la mia divinità vi fosse sconosciuta, riconoscete almeno la mia umanità. Vedete in me il vostro corpo, le vostre membra, le vostre viscere, le vostre ossa, il vostro sangue!

E se temete quel che è di Dio, perché non amate ciò che è vostro? (…) Ma forse vi copre di vergogna la gravità della passione che mi avete inflitto? Non abbiate timore. Questa croce non è stata mortale per me, ma per la morte. Questi chiodi non mi procurano tanto il dolore, rendono piuttosto più profondo in me l’amore verso di voi.

Queste ferite non mi fanno gemere, al contrario, vi introducono ancor più nel mio cuore. Il mio corpo disteso, anziché accrescere la pena, allarga le braccia per accogliervi come un rifugio. Il mio sangue non è perduto per me, ma è donato in riscatto per voi (Mc 10,45).

Venite, dunque, ritornate. Riconoscete vostro Padre, che ricambia il male col bene, le ingiurie con l’amore, ferite tanto grandi con una carità così immensa”.

Eugenio Ruberto
Eugenio Ruberto
La Parola del 25 settembre 2021
Loading
/

Destina il tuo 5x1000 alla nostra associazione
a te non costa nulla, per noi vale tanto!
Aiutaci ad aiutare piccoli malati oncologici
scrivi: 93118920615

Ultimi articoli

Papa Francesco con il Crocifisso
24 Aprile 2024
Udienza Generale del 24 aprile 2024
la Luce del Risorto
24 Aprile 2024
La Parola del 24 aprile 2024
ireland, sheep, lambs, pecora
23 Aprile 2024
Le pecore ballerine
Raffello - San Giorgio, dettaglio
23 Aprile 2024
San Giorgio
Dio Padre
23 Aprile 2024
La Parola del 23 aprile 2024

Eventi in programma

×